MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] dopo anche da Antonio di Monforte - non ha solido fondamento logico né applicabilità generale, ma, quando simbolica da
le quali tengono qui il posto delle derivate successive della regola di Maclaurin (più esattamente dei monomî hn f(n) (x0)/n ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] vapore (per es., nella canfora).
Ora, che esistessero sostanze solide capaci di rotare il piano della luce polarizzata era stato è anche da notare che la teoria del tetraedro regolare permette di calcolare il grado di tensione, dalla differenza ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] è quello della miscibilità completa o parziale, allo stato solido dei componenti di un magma liquido. In tal caso nelle rocce eruttive, nella generalità dei casi, una ripartizione regolare di elementi di densità diversa. Si oppone certamente a una ...
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TERMICI, TRATTAMENTI
Iginio Musatti
TRATTAMENTI Si definisce con l'espressione "trattamento termico" un' operazione o una combinazione di operazioni con le quali un metallo o una lega metallica allo [...] 3), per conseguire la maggior omogeneità possibile della soluzione solida che si forma al disopra della linea GOS e le quali, essendo poco conduttrici, rendono meno energica e regolare la tempra; nel secondo caso lo strato superficiale non acquista ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] "doppio": p. es., l'asse (principale) di un prisma regolare è doppio, l'asse di una piramide no. Un piano si a un piano (nel secondo).
Sulla distinzione del verso nelle figure solide simmetriche, di cui già si tiene conto nell'antichità (così in ...
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METAMORFISMO (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Giovanni D'Achiardi
Le rocce costituenti la crosta terrestre mostrano frequentemente di aver subito delle trasformazioni, che le hanno rese ben diverse [...] diffusione dei corpi solidi conducono ad ammettere la possibilità di scambi e di reazioni chimiche anche allo stato solido, quando le parti una maggiore compattezza e una tendenza alla disposizione regolare in piani paralleli fra loro e normali alla ...
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IDROGENO (da ὕδως "acqua" e γεν "genero")
Felice DE CARLI
Giulio NATTA
Felice DE CARLI
Elemento chimico con peso at. 1,0078, numero at. 1, simbolo H. Fu intravisto per la prima volta da Paracelso [...] tumultuosa, e lo svolgimento d'idrogeno è molto regolare. Il magnesio decompone l'acqua all'ebollizione, mentre °,92, Pp = 12,8 atm., D = 0,0310. L'idrogeno solido è stato ottenuto faci: ndo rapidamente evaporare quello liquido sotto una pressione di ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] adotta cioè un modello tipo quello di Einstein per i solidi. Quest'ultima è l'ipotesi più importante in quanto permette possono essere scelte in modo che i loro centri formino un reticolo regolare anche se ogni passo reticolare a è definito a meno di ...
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GRAFICA, INDUSTRIA
Pietro Gianni
(v. grafiche, arti, XVII, p. 628; App. III, I, p. 772; IV, II, p. 89)
L'i.g. ha continuato a espandersi negli anni Ottanta in Europa e negli Stati Uniti, segno questo [...] di ogni singola zona interessata a un tratto di lama, regola l'apertura. In questo modo le macchine giungono a regime in acqua o in solventi, oppure da liquido diventa solido. Sfruttando questo principio è possibile produrre lastre da stampa ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] momento necessario specificare la natura costitutiva. Un moto di C è una funzione regolare:
x → y=f(x,t)
che assegna a x la posizione a∙Ta>0 per ogni vettore a, b≠0);
(solidità e fluidità) per corpi il cui stato locale istantaneo sia completamente ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...