DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] il prestito" (Archivio di Stato di Genova, Litter. fil. 1959), chiesero al Senato di Genova di intervenire immediatamente in solido.
Benché la corrispondenza da Milano degli anni successivi sia sotto il nome del solo De Fornari, alcune lettere tra l ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] una nuova serie di vedute di montagne e pastori, di più greve pittoricismo, dove l'artista tenta d'intonarsi al solido naturalismo lombardo a lui poco congeniale. Il miglior B. restava quello delle giovanili "lavandaie" o dei più liberi e compendiosi ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] il profilo lusinghiero, tracciato mentre era in vita, di A. Borrino, il motto del suo stemma (Vigili prudentia servor) e il solido destino dei figli e dei nipoti. Per Borrino, il M. incarnava appieno il modello del perfetto servitore dello Stato «ob ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] principi, i metodi, le finalità della clinica chirurgica e l'indirizzo biologico che la chirurgia avrebbe dovuto assumere come solido fondamento. Fu proprio questa chiara intuizione che fece del D. un clinico chirurgo nuovo e anticipatore rispetto al ...
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SALA, Giovanni Gaspare
Alessandra Tugnoli
da. – Nacque a Bologna intorno al 1440, quinto figlio dell’umanista e giurista Bornio e di Elena Poeti, discendente ed erede universale di una cospicua famiglia [...] in latino. La lingua dei due libri si rifà certo ai modelli della classicità (Giovanni Gaspare era pur sempre figlio di un solido umanista), ma è un raro e prezioso esempio di latino immerso nella quotidianità, pensato e scritto in un tempo e in un ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] . Simone, e altri presso la via maggiore di S. Maria -, riuscì a costituirsi col volger degli anni, un esteso e solido patrimonio fondiario, come è testimoniato dai numerosi contratti di vendita sino a noi pervenuti, e relativi ad acquisti di terreni ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] o diciassette anni nel momento in cui affermò il suo potere sulla città (nel 932).
Il terreno su cui ci muoviamo è più solido, quando si consideri il significato politico dell'unione di A. e Marozia.
Fino dai tempi di Giovanni VIII, gli elementi più ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] , e può permettersi il lusso di un periodico economicamente improduttivo solo se accanto ad esso ne sorge uno economicamente solido", affermando al contempo che è "il servizio stesso reso alla cultura, alla sua diffusione più capillare, alla sua ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] l'Arcangeli "il tardo romanticismo del suo teatro, il patetismo delle sue composizioni vocali da sala ..., il solido classicismo - scolastico quel tanto che basti - del suo quartetto, sembrano rimanere momenti irrisolti della sua esperienza creativa ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] e la medicina clinica, XXXII [1960], pp. 599-608, in collaborazione con B. Magrassi; Sviluppo di tumore solido da trapianto di tumore ascite. Modificazioni dell'apparato mitocondriale, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XLI ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...