DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] di Giosuè Carducci (1907; pubblicata in Scritti e discorsi letterari).
Il primo saggio di ampio respiro e di solido impianto metodologico e critico fu la monografia Ugo Foscolo pensatore, critico, poeta (Palermo 1910, più volte ristampato fino ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] (Risposta apologetica al libro dell'antico dominio del vescovo di Arezzo sopra Cortona, Livorno 1763-65). Al lavoro, solido nell'impostazione e nella conclusione, il G. si era dedicato dopo il trasferimento a Cortona come commissario (1745); della ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] la grande abilità manovriera gli avrebbero permesso di venire a capo dell'ambiguità di Ferdinando II, che aveva il suo più solido punto d'appoggio nella grave crisi finanziaria del Regno. Il F. tentò con diversi mezzi (prestiti forzosi e divieti all ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] Gonzaga. Da allora in avanti la sua carriera politica, legata a quella del fratello tesoriere, si incanalava su un percorso solido e continuo, a sostegno del Moro, il cui potere oscurava completamente l'autorità del duca.
Nell'estate 1482 Ascanio ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] stili dell’architettura; ed espresse le sue eccezionali qualità di intellettuale e di operatore culturale, innestando sulla solida formazione e sull’intelligenza aperta, lucida e pragmatica un’attività intensa e una grande capacità organizzativa. Ciò ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] nella città capitolina. Da queste due opere si evince inoltre che, in questo periodo, Piccolomini era andato stringendo un solido rapporto con la familia di Francisco Mendoza y Bobadilla, cardinale di Burgos, in particolare con il fratello di questo ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] quanto sono la sola testimonianza di opere a tutto tondo riferibili con certezza al F. e costituiscono pertanto l'unico solido appiglio per la ricostruzione del suo percorso stilistico, resa possibile, per ora, soltanto dal confronto con queste opere ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] per dar corpo a un piano di programmazione compatibile con la realtà del nostro paese, che partendo da un costrutto teorico solido – con i modelli econometrici e le “sue” tavole –potesse discostarsi dalla pianificazione di tipo sovietico o cinese e ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] interna alla città, dove gli aristocratici locali, scontenti forse del pontefice, avevano trovato in Lotario un appoggio solido per intraprendere delle azioni contro il clero cittadino e contro lo stesso papa.
In questo mutato contesto politico ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] in denaro perché Ludovico consegnasse il Castelletto) saranno piuttosto da intendere come un dovuto risarcimento di quanto, anche in solido, anticipato dal F. per l'impresa sottoscritta in comune. Certo i consensi, esterni e interni, di cui Ottaviano ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...