(ted. Köln) Città della Germania (995.397 ab. nel 2007) nel Land Nordrhein-Westfalen. Sorta in un punto di convergenza di varie strade, sulla sinistra del Reno, a partire dalla fine del 19° sec. si è espansa [...] oleodotto proveniente da Wilhelmshaven) e un’antica tradizione nel settore della profumeria ( acqua di C.). Il solido apparato industriale ha richiamato forti correnti immigratorie, con la conseguente formazione di cospicue comunità di immigrati, tra ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] la politica di aggressione portata avanti dalla famiglia dei di Vico, sostenitrice della parte imperiale, per creare un solido ed esteso dominio territoriale.
Le prime testimonianze relative al G. non sono particolarmente significative: nel 1304 egli ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] nel 1531-1532, con la lettura del libro Sesto e delle Clementine.
Tornato a Roma frequentò la corte pontificia stringendo un solido legame con papa Paolo III che, apprezzandone le doti umane e intellettuali, gli affidò numerosi incarichi. Nel 1542 lo ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] ai testi dei "philosophes" senza peraltro tralasciare le opere della controversistica gesuitica. Il Castiglioni crebbe dunque in un ambiente solido, seguito da vicino da uno zio sacerdote e da un istitutore: restava più sullo sfondo il padre, tutto ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia intorno al 1443 da Andrea di Alvise e da Maria. di Andrea Zane.
Il nonno paterno, che aveva sposato Franceschina di Pietro Badoer, era stato uno dei [...] frequentemente tra coloro che prestano ducati alla Signoria e lo fa per cifre notevoli, il che sta probabilmente ad attestare la solidità finanziaria sua e della sua famiglia. Nel 1516 venne eletto nella zonta e veniamo a sapere che era uno di coloro ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] senza difficoltà nel 1223, Federico II, che stava consolidando il suo potere in Sicilia, poté contare su un altro solido alleato nella monarchia capetingia.
Fonti e Bibl.:Historia diplomatica Friderici secundi, I; œuvres de Rigord et de Guillaume le ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] presidenziale a favore di B. Clinton. Eletto nel 1996 al Senato dell'Illinois, dove ha conquistato notorietà di solido liberal impegnandosi in iniziative legislative a favore delle classi disagiate e delle minoranze, nel 2000 ha tentato senza ...
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SOTTOMARINO (v. sommergibile, XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, 11, p. 862; III, 11, p. 777)
Giovanni Revello-Lami
Il sommergibile inteso nel senso tradizionale, cioè silurante immergibile, come già [...] con propulsione convenzionale, raggiunge 30 nodi di velocità in immersione. Tale sommergibile presenta un semplice scafo a forma di solido di rivoluzione, è monoelica e ha la sezione maestra a proravia della mezzeria geometrica. La riserva di spinta ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] camerario del duca, svariate concessioni, in particolare nel 1442 l'investitura feudale di Spino d'Adda, nel Lodigiano; in solido con i fratelli Francesco, Andrea e Giorgio acquistò nel 1445 un vasto complesso di "sedimi" a Porta Vercellina che in ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] Papato e Impero. Pertanto il monachesimo con il quale si incontrò il giovane sovrano svevo era ancora sostanzialmente solido nelle sue strutture anche se, in conseguenza dell'isolamento di molti cenobi di origine altomedievale, si potevano denunciare ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...