MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] cronologica agisse già energicamente sul M., oltre all'inaggirabile modello giordanesco, anche il punto di riferimento dell'arte di Francesco Solimena. Nel mese di maggio il M. lasciò infine Bergamo per tornare a Napoli.
Nella sua città il M. fu ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] maggiore di un paliotto argenteo, fece proseguire la sistemazione della navata con tele di Luca Giordano e Francesco Solimena, fece realizzare nuovi ambienti a servizio del collegio dei Quarantisti e, negli ultimi anni di episcopato, fece riprodurre ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] di Giovan Battista Benaschi, si innestava quella del Lanfranco. Rimase fermo, perciò, in una posizione che, senza dire del grande Solimena, al quale il C. pure si rifece, fu per qualche altro giordanesco più dotato solo di partenza. Ma, nonostante i ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] ; F. Strazzullo, Documenti inediti per la storia dell’arte a Napoli. Pittori, I, Napoli 1955, pp. 33, 63; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 25, 33 nota 12; F. Strazzullo, La chiesa dei SS. Apostoli, Napoli 1959, pp. 48-51; Mostra dell ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] . di artisti napoletani del XVI e XVII secolo, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII (1913), p. 63; F. Bologna, F. Solimena, Napoli 1958, pp. 24 s., 38 n. 20; I. Gallichi Schwenn, Note su G. F. pittore napoletano, del Seicento, in Partenope, s ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] che portò il L. a cimentarsi con lo studio e la copia di opere da Tiziano, dal Veronese e da F. Solimena (ben rappresentato nella collezione di casa Baglioni presso cui il L. dimorava), e a un serio confronto con la pratica del linguaggio ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] presso l'ICS di Melamerson. L'anno seguente il G., insieme con i fratelli Vincenzo e Salvatore Procida e Francesco Solimena, si trasferì a Firenze dove lavorò nell'impresa che Melamerson aveva impiantato con la ditta Cantagalli. Appartengono a questa ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] alle navate laterali della ricca chiesa di S. Nicola alla Carità a Napoli, in sostituzione di due "ovati a fresco" del Solimena con la Vergine addolorata e un Ecce homo "tagliati nel muro" e trasportati in sacrestia. I dipinti, ancora in loco, sono ...
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DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] " in superficie e decorata con "fiorami intrecciati a bassorilievo" (Rizzo, 1979., p. 253). L'anno successivo Gabriele Solimena, nipote dei pittore Francesco, pagò l'incredibile somma di 900 ducati al maestro argentiere per la manifattura di un ...
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SARZANA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Placido CAMPETTI
Ubaldo FORIMENTINI
Città della Liguria in provincia della Spezia. È situata nella bassa valle della Magra, al margine dell'ampio fondovalle [...] a S. Girolamo, è buon lavoro di B. Buglioni; agli altari, dipinti notevoli di G. Crespi, del Fiasella e del Solimena. Nella chiesa di S. Francesco si trova la tomba di Guarnerio, figlio di Castruccio Castracani, opera di Giovanni di Balduccio. Altri ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...