DE BLASIO
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri, originaria di Guardia Sanframondi (Benevento), attiva oltre che a Napoli, anche in Puglia e Basilicata durante tutto il secolo XVIII. Figura [...] " in superficie e decorata con "fiorami intrecciati a bassorilievo" (Rizzo, 1979., p. 253). L'anno successivo Gabriele Solimena, nipote dei pittore Francesco, pagò l'incredibile somma di 900 ducati al maestro argentiere per la manifattura di un ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] modenese A. Joli, paesi animati di S. Rosa e marine di G. Vernet. Nel 1764 riprodusse una S. Vergine del Solimena; nel 1765 il catafalco funebre dell'imperatore Francesco I granduca di Toscana eretto nel duomo di Firenze da Giuseppe Ruggieri; nel ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] e di una così veemente e fantastica forza di lumeggiature da farlo credere ripreso da un disegno o da un olio dell'ultimo Solimena" (Spinosa, 1971, p.22). Sotto la direzione del D. venne iniziata, pure nel 1739, e fu in parte eseguita anche da lui ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] F. Noris, Presenze (esclusi i veneti), in I pittori bergamaschi. Il Seicento, IV, Bergamo 1987, pp. 127-130, 167; V. Pacelli, Inediti del Solimena e del G. al Monte dei poveri, in Scritti di storia dell'arte in onore di R. Causa, Napoli 1988, pp. 273 ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] gentilizia, che, eseguito tra il 1730 e il 1733, a partire da un modello di Ferdinando Sanfelice fu apprezzato da Francesco Solimena (Sigismondo, 1788, I, p. 105; Filangieri di Candida, 1924, p. 102; Fittipaldi, 1980, p. 107; Rizzo, 1999, p. 118, doc ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] ), sono infatti un foglio con l'Assunzione della Vergine (Napoli, Società di storia patria, inv. 10787), copia d'una tela del Solimena, che reca sul verso "Antonio Dominici 18 apr. 1759" (Causa Picone, 1974, p. 57" cfr. ad Indicem per altri disegni ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] , p. 394), ora «legato a un classicismo di ascendente marattesco» (Siracusano, 1986, p. 231), ora letto nel «riferimento al Solimena più contrastato e neopretiano» (Siracusano, 1985-1986, p. 70).
Di due anni più tardi è la decorazione a fresco della ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] del gregge (a Montecassino, cappella di S. Carlomanno; perdute), in luogo della componente della maniera del Solimena piuttosto una preponderante influenza di Luca Giordano, tende a mettere in luce soprattutto la fresca immediatezza cromatica del ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] maniera regalmente barocca di Luca Giordano, conducendolo verso un ruolo quasi di anticipazione della pittura di Francesco Solimena, come si evince con sempre maggiore chiarezza attraverso le opere di destinazione ecclesiastica eseguite negli ultimi ...
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DEL PO, Teresa
Angela Catello
Figlia e allieva del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, sorella di Giacomo, nacque a Roma il 20 ag. 1649 (Rabiner, 1978). Compì la sua formazione artistica [...] quali viene però attentamente curata l'illustrazione, affidata il più delle volte ad artisti di nome tra cui L. Giordano, F. Solimena, P. De Matteis e, appunto, i due Del Po. Le stampe napoletane della D. - dall'antiporta per la Progymnasmata physica ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...