MESE (lat. mensis; fr. mois; sp. mes; ted. Monat; ingl. month)
Francesco PORRO de SOMENZI
Giuseppe CARDINALI
Paolo D'ANCONA
Le necessità pratiehe del vivere civile hanno condotto i popoli primitivi [...] e a serie discussioni -, dal mese dt. ll'anno di dieci mesi, al quale anno alcuni cronologici dell'epoca bassa (Censorino, Solino, Macrobio) attribuiscono una durata di 304 giorni. I nomi dei dieci mesi sarebbero stati quelli da Martius a December, e ...
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SĪWA (o Siua; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Francesco BEGUINOT
Oasi del Deserto Libico, in territorio egiziano non lungi dal confine della Libia italiana, alla quale geograficamente apparterrebbe; [...] Om Beda, della stessa epoca. Quivi affluivano pellegrini per consultare un celebre oracolo e pare raccogliessero, secondo Plinio e Solino, una pietra detta corno di Ammone, tortuosa e incurvata così da riprodurre l'immagine di un corno d'ariete, che ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] i fattori che hanno determinato la colonizzazione fenicia nell'Africa Settentrionale e la menzione delle principali fondazioni.
Solino, compilatore del III secolo dell'era cristiana, considera Hadrumetum come fondazione tiria. Per Hippo e Leptis la ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] e il basilisco, in Filologia e critica, XXXIV (2009), pp. 116-122; D. Paniagua, «Soccorri me, che solo non so ire». Solino in aiuto di Fazio degli Uberti, in CentoPagine, III (2009), pp. 10-19; C. Lorenzi, Echi danteschi (e stilnovistici) nelle rime ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] mentre altre due, databili anch'esse al 1475, gli vengono attribuite dal confronto dei tipi: il De mirabilibus mundi del Solino e il De ratione dierum, unica opera conosciuta dell'agostiniano Amedeo da Tortona. La mancanza di ulteriori notizie sulla ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (v. vol. I, p. 643)
F. Nicosia
Le conoscenze sull'iconografia di questa divinità benefica della Grecia pre-omerica sono state a lungo limitate ai dati della [...] sardi, in epoca nettamente anteriore alla tradizione iconografica greca oggi nota. Va segnalato che la tradizione riferita da Solino, secondo la quale A. avrebbe anche civilizzato la Sardegna e regnato «a Cagliari», ha trovato una straordinaria ...
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Figlio di Aminta I re di Macedonia, regnò nella seconda metà del V secolo, e, secondo i calcoli più probabili dal 498 al 454. L'epiteto di Filellèno (amante dei Greci") non gli è dato da alcuno degli scrittori [...] notizie storiche, Erodoto, V, I7, 20, 22; VII, 173; VIII, 140; IX, 43, Plutarco, Arist., 15; Pausania, VII, 25, 6; Solino, IX, 14.
Bibl.: Abel, Makedonien vor Kânig Philipp, Lipsia 1847; Niese, Gesch. der griechischen und maked. Staaten, I, p. 25 seg ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] altre immagini come quelle delle razze esotiche del mondo (VII, 7), paragonabili alle illustrazioni dei Collectanea rerum memorabilium di Solino e delle 'meraviglie dell'Oriente', o come quelle del Sole, della Luna e delle costellazioni (IX, 9-15 ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] . È evidente il bagaglio di cultura umanistica dell'autore: frequenti sono le citazioni da Strabone, Plinio, Mela, Solino. Inoltre questo sostrato culturale non è relativo soltanto allo specifico settore delle conoscenze geografiche: le citazioni ...
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Storiografo e geografo. Si ignora l'anno della sua nascita; ma egli accenna alla sua opera storica, cominciata il 1074, come a un "ardimento giovanile" (Epilogo, v. 20). Nativo della Franconia, morì a [...] primo alla conoscenza dei paesi nordici. Le sue fonti sono Orosio, Macrobio e Marciano Capella, i racconti favolosi di Solino. E pure egli non trascura nessuna fatica, pur di procurarsi notizie attendibili, specialmente da quel re Svein di Danimarca ...
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solino1
solino1 s. m. [prob. der. di solo, in quanto è staccato dalla camicia (i sign. 2 e 3 sono analogici)]. – 1. Colletto staccato delle camicie da uomo che si può mettere e levare a piacere: s. floscio, inamidato. 2. Nell’uniforme dei...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...