BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] (S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, II, Roma 1895, p. 19).
Nello stesso anno in cui usciva la versione del Solino il B. si ritirò dalla vita pubblica lasciando la contea e le terre baronali a suo figlio Bernardino. Poi, non senza che ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] Colucii Cancellarii Florentini") e coevo a G. - contenente Solino, Collectanea rerum memorabilium (cc. 1r-50v) e il Impero, con brani dall'Anonimo Ravennate, da Paolo Diacono e Solino; il secondo, con ampie citazioni dalle Etymologiae di Isidoro di ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] (ibid. 1889). Presto sarebbero venute le collaborazioni agli Studi storici di A. Crivellucci ed E. Pais (Intorno ad un passo di Solino [I, 45], I [1892], pp. 91-95; Quando vennero nella Spagna i Cartaginesi, II [1893], pp. 190-202, e, nella stessa ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] il F. cominciava a curare anche testi greci: infatti, insieme con una serie di volumi latini - un Pomponio Mela e Solino, dedicato al futuro grande filologo P. Vettori, allora ventenne, un Claudiano, inviato a F. Spinelli, un Asconio Pediano, offerto ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] era stato studiato e scritto dagli antichi e dai cosmografi di professione (il L. vi compendiò infatti testi di Solino, Pomponio Mela, Tolomeo, Strabone, Erodoto, Plinio il Giovane) ed è inoltre scarsamente aggiornata, in quanto l'autore non accenna ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 213, 344, 348, 350-353; Id., D. Magni Ausonii Opuscula, Lipsiae 1886, pp. LXXX-VIIII; per Solino: Th. Mommsen, C. Iulii Solini Collectanea, Berolini 1895, p. LII; per Ammiano Marcellino: V. Gardthausen, Die Ammianhandschrift des Accursius, in Hermes ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] mentre altre due, databili anch'esse al 1475, gli vengono attribuite dal confronto dei tipi: il De mirabilibus mundi del Solino e il De ratione dierum, unica opera conosciuta dell'agostiniano Amedeo da Tortona. La mancanza di ulteriori notizie sulla ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] . È evidente il bagaglio di cultura umanistica dell'autore: frequenti sono le citazioni da Strabone, Plinio, Mela, Solino. Inoltre questo sostrato culturale non è relativo soltanto allo specifico settore delle conoscenze geografiche: le citazioni ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] la storia e le antichità cittadine.
Se le sue letture non differiscono da quelle usuali nel Medioevo (da Isidoro di Siviglia a Solino a Gregorio Magno a Paolo Diacono) e non dimostrano gusti particolari, l'orizzonte culturale del D., tuttavia, non fu ...
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BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] per la collocazione dei toponimi, sia per l'abbondanza delle leggende fantastiche delle quali si dilettarono gli studiosi da Solino in poi. La decima ed ultima tavola è un mappamondo completamente tolemaico, quale si trova in numerosi codici della ...
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solino1
solino1 s. m. [prob. der. di solo, in quanto è staccato dalla camicia (i sign. 2 e 3 sono analogici)]. – 1. Colletto staccato delle camicie da uomo che si può mettere e levare a piacere: s. floscio, inamidato. 2. Nell’uniforme dei...
solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (dal 1444 al 1478), che ha per tipo il sole...