Scrittore portoghese (n. Lisbona 1944). Ha pubblicato le sue prime opere negli anni Ottanta del Novecento. Riottoso a un’immediata classificazione di genere, C. è autore di romanzi che coniugano il realismo [...] a brusche fughe surrealiste. Nel 1981 ha pubblicato i Contos da Sétima Esfera, collezione di racconti che peccano di un certo solipsismo espressivo. O livro grande de Tebas Navio e Mariana (1982) è un romanzo dai toni epici e primitivi, giocato sulla ...
Leggi Tutto
Filosofo (Londra 1910 - ivi 1989), prof. di filosofia e di logica all'univ. di Londra, poi (dal 1959) a Oxford. Con la prima opera (Language, truth and logic, 1936; 2a ediz. 1946; trad. it. 1961) cercò [...] of empirical knowledge, 1940; The problem of knowledge, 1956; trad. it. 1967) e a un tentativo di superamento del solipsismo e dello scetticismo (Philosophical essays, 1954; trad. it. 1967; The concept of a person, 1963; trad. it. 1966). Negli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] dell’io, dell’io che contrappone a se stesso il non-io e lo crea, preparando la via al più radicale solipsismo teorico e pratico, quello che racchiude nel non-io tutti gli altri io, «quasi le cose fossero originariamente affette dalla negazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] come atto puro» (quanti equivoci ha creato quel «puro»!), e quanto lontano dalla fisionomia di un pensiero chiuso nel solipsismo di un soggetto bloccato nel proprio circuito, e quanto consapevole della crisi della vecchia filosofia, non solo per la ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la "persona" quale valore etico assoluto. Strutture queste sottratte in virtù del nesso giuridico al rischio di solipsismo che minaccia le risoluzioni coerentemente idealistiche.
La natura stessa di queste acquisizioni sul piano del diritto sospinge ...
Leggi Tutto
GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] una difesa della soggettività particolare, finita, come necessaria articolazione della realtà e limite invalicabile di ogni tendenza al solipsismo. Se la forma dell'essere si realizza nell'atto della coscienza, tale atto rimanda però a infiniti altri ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] d'ideali (giusto il contrario dei superuomini dannunziani), e condannati per l'impossibilità di comunicare a un tetro o arrovellato solipsismo; e la narrazione si fa convulsa e aggrovigliata, intesa com'è a seguire le tortuosità del pensiero e a ...
Leggi Tutto
GERACE, Vincenzo
Carlo D'Alessio
Nacque a Cittanova (Reggio di Calabria) il 29 giugno 1876, primogenito di otto figli, da Giovambattista e Maria Angiola Giovinazzo.
Negli anni della prima giovinezza [...] una serietà di impegno che, ponendo il poeta a confronto con la storia, lo spinge ad abbandonare il solipsismo individualistico e ad affrontare la ricerca espressiva con spirito critico, coniugando, dunque, istinto creativo e consapevolezza tecnica ...
Leggi Tutto
PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] (1970), Replay (1980) e Climax (1990), libri che formano il corpus compatto della maturità espressiva dell’autore, ogni ombra di solipsismo e di estetismo fu cancellata a favore di un’adesione al vero («Fin dal principio volli che del vero / la mia ...
Leggi Tutto
De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] . Come un controcanto alla dimensione collettiva di questi due film D. S. alternò la realizzazione di due storie sul solipsismo borghese degli anni del boom e del rampantismo sociale, La garçonnière (1960) e Un apprezzato professionista di sicuro ...
Leggi Tutto
solipsismo
s. m. [dal lat. mod. solipsismus (Kant), comp. del lat. solus «solo» e ipse «stesso»]. – 1. In filosofia, atteggiamento di chi risolve ogni realtà in sé medesimo, o dal punto di vista pratico (ponendo a metro delle azioni il proprio...
solipsista
s. m. e f. [der. di solipsismo] (pl. m. -i). – Chi aderisce alla teoria o alle posizioni proprie del solipsismo. Per estens., in usi letter. o elevati, chi ha un atteggiamento di soggettivismo estremo, o chi non vede che il proprio...