equazione KdV
Francesco Calogero
In unità adimensionali, è l’equazione:
[1]
dove le variabili sottoscritte (qui e nel seguito) indicano derivazioni parziali, per es.
[2]
Si tratta dunque di un’equazione [...] di Gelfand-Levitan-Marchenko). In tal modo si identifica fra l’altro la soluzione della [5] rappresentante un solitone
[6]
caratterizzata dai due parametri p e x0. Questa soluzione rappresenta evidentemente un oggetto che si muove con velocità ...
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Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] essere in grado di arrivare oltre il Tbit/s. Modulatori, rivelatori, correlatori, convolutori, filtri adattati, modulatori spaziali, solitoni spaziali e temporali sono tutti dispositivi e tecniche che permettono di utilizzare i fasci di luce.
In un ...
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(I, p. 453; App. I, p. 21; II, i, p. 23; III, i, p. 16; IV, i, p. 27; V, 1, p. 33)
Le questioni relative alla storia dell'a., all'a. fisica in generale e all'a. musicale sono state trattate nella voce [...] . V), vuoi per le implicazioni teoriche, oltre che pratiche, che hanno assunto alcuni temi specifici, come quelli dei solitoni, delle biforcazioni, del caos e altri, conseguenti ai fenomeni non lineari, vuoi però anche e soprattutto per l'incidenza ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] di Yang-Mills.
Gli istantoni, così come altre strutture topologiche più complesse associate all'equazione di Yang-Mills, come i solitoni e i vortici, sono stati oggetto di studi approfonditi, sia per il loro interesse nella costruzione di teorie di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 10.000 km dal centro di Venere studiandone il campo magnetico e confermando i dati di Venera 4.
Introduzione dei solitoni. Clifford S. Gardner, John M. Greene, Martin D. Kruskal e Robert M. Miura della Princeton University elaborano una tecnica per ...
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solitone
solitóne s. m. [comp. di solit(ario) e -one di varî enti fisici]. – In fisica, termine introdotto inizialmente (1965) per denominare l’onda solitaria nei canali (v. solitario, n. 1 g) e poi generalizzato per indicare una perturbazione...
solitario
solitàrio agg. e s. m. [dal lat. solitarius, der. di solus «solo»; nelle due accezioni del n. 2, dal fr. solitaire]. – 1. agg. a. Che sta solo, e soprattutto che ama star solo, che sfugge la compagnia dei proprî simili: un uomo scontroso...