GEOFISICA (App. I, p. 647)
Franco MARIANI
Maurizio GIORGI
Negli ultimi anni la g. ha fortemente accentuato il suo carattere di scienza che studia i fenomeni terrestri e quelli dello spazio prossimo [...] M.), fissati dalla WMO (World Meteorological Organization), sono costituiti da un gruppo di 10 giorni attorno agli equinozî ed ai solstizî ed ai quali è interessato specialmente il gruppo della meteorologia.
I giorni di tipo b) sono quelli in cui era ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] inefficace per la raccolta di informazioni relative alla latitudine, all'altezza della Stella Polare e alla data dei solstizi. Ugualmente inefficace si rivelò anche la seconda direttiva emanata da Velasco nella quale si chiedeva ai funzionari di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] si occupa anche di perfezionare la misura dell’ombra dello gnomone per rendere più precise le rilevazioni dei solstizi.
In epoca Liang, la geografia, intesa come consapevole rilevazione scientifica necessaria allo studio e alla conoscenza di terre ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] basterà per le cose fisiche, stimando inutile tutto il sopra più».
Nel momento in cui scriveva «le regole de’ Solstizi e degli Equinozi», giudicava conveniente comunicare al pubblico la sua «invenzione». E ciò per essere «entrato in qualche speranza ...
Leggi Tutto
FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] 'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli equinozi e dei solstizi, e così via. Molto originale e in anticipo sui tempi la struttura di uno dei due pendoli, romboidale a compensazione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] consisteva nel determinare con una qualche precisione il momento in cui il Sole sarebbe stato esattamente al solstizio, perché durante il periodo del solstizio la variazione della declinazione del Sole non avrebbe superato i 14″ di arco da un giorno ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] , composto attorno al 400 a.C. Peraltro il testo menziona anche i dodici segni zodiacali, il sito di equinozi e solstizi, posti rispettivamente all'inizio dell'Ariete e della Bilancia, e del Cancro e del Capricorno (nella seconda versione essi sono ...
Leggi Tutto
Atmosfera terrestre
Giorgio Fiocco
L'atmosfera terrestre è l'involucro aeriforme costituito da gas e vapori nella sua parte bassa e prevalentemente da ioni ed elettroni nella parte più alta, trattenuto [...] ÷2000 K.
La fig. 3 mostra una sezione meridiana del valore medio zonale (mediato lungo i paralleli) di T ai solstizi, da cui si possono apprezzare scostamenti dal valore che si avrebbero in condizioni di semplice equilibrio radiativo, trascurando il ...
Leggi Tutto
ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] le o. italiane la fine del crepuscolo serale, istante iniziale del giorno, cambia di giorno in giorno, lentamente intorno ai solstizi e rapidamente intorno agli equinozi (fino a circa un minuto al giorno), per cui era necessario rimettere piuttosto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] alle condizioni locali come il valore di 15/9 per il rapporto fra la durata massima e minima della luce diurna ai solstizi, che potrebbe corrispondere alla latitudine di Cordova (38;30°) se assumiamo che il valore di 15 ore sia un arrotondamento di ...
Leggi Tutto
solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...
solstiziale
agg. [dal lat. solstitialis]. – Che si riferisce al solstizio oppure ai solstizî: linea s., iperbole descritta dall’estremo dell’ombra dello gnomone, nelle meridiane, nei giorni dei solstizî; punti s., i due punti dell’eclittica...