Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] equinozio si sollevano con archi uguali dell’equatore e che se due archi uguali dell’eclittica sono equidistanti dallo stesso solstizio la somma dei due archi dell’equatore che si sollevano con essi è uguale alla somme delle ascensioni rette degli ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] state grandissima due volte l'anno (agli equinozi di primavera e di autunno, quando il sole è equatoriale) e due piccioli verni (ai solstizi, quando il sole è tropicale). Inoltre l'equatore ha sempre il dì uguale alla notte (12 ore l'uno e 12 ore l ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] notte. H. Fritsche e A. van Vleuten calcolarono anche la forma del campo, ruotante col sole e con la luna, che, ai solstizî d'estate e d'inverno, può dare luogo alle variazioni diurne osservate nei varî luoghi della terra.
Nei giorni perturbati la ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] cui il Morley, le stele 10 e 12 di Copan fosgero state erette per formare una base astronomica usata per determinare solstizî ed equinozî, tale fatto sarebbe ampiamente provato. Il Blom ha, in ogni modo, scoperto a Uaxactum un gruppo di tre templi ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] le posizioni dei pianeti, così come gli altri fenomeni regolarmente registrati negli oroscopi, ossia le date dei solstizi e degli equinozi, le longitudini lunari e le eclissi, erano principalmente desunti da quei testi astronomici nei quali ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Hermann Zoest, all'inizio del XV sec., fa riferimento a un 'grande quadrante' di cui si è servito in occasione di un solstizio d'estate. Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 misurò l'altezza della Stella Polare nelle isole di Capo Verde, dice soltanto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] informazioni astronomiche che riconosce esatte, quali la modellizzazione di tutti i movimenti degli astri, il calcolo esatto dei solstizi, dei pleniluni, delle eclissi e dei periodi impiegati dai singoli pianeti, e le previsioni dei loro allineamenti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] da Plinio comprendente otto fasce di klímata e molti particolari sulla lunghezza delle ombre agli equinozi e sulle ore di luce al solstizio d'estate, dies longissimus. Egli ha però aggiunto due ulteriori fasce a sud e a nord, per un totale di dodici ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] primavera, dell'estate, dell'autunno e dell'inverno (v. sopra, par. 3). All'epoca Shang si cominciò a determinare il solstizio d'inverno mediante la misurazione dell'ombra dello gnomone; risalgono quindi al più tardi a quest'epoca la definizione di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] . Ma il Sole sempre [si muove verso nord e verso sud] in Māgha e in Śrāvaṇa [rispettivamente]". Si noti che il solstizio d'inverno era già stato collocato in Māgha dal Kauṣītakibrāhmaṇa (Brāhmaṇa della scuola Kauṣītakin; XIX, 2-3).
L'impossibilità di ...
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solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...
solstiziale
agg. [dal lat. solstitialis]. – Che si riferisce al solstizio oppure ai solstizî: linea s., iperbole descritta dall’estremo dell’ombra dello gnomone, nelle meridiane, nei giorni dei solstizî; punti s., i due punti dell’eclittica...