La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] mezzanotte del primo giorno di un ciclo sessagesimale dei giorni e durante la Luna nuova, al passaggio del Sole al solstiziod'inverno in una particolare casa lunare, con la Luna al perigeo e in nodo ascendente, e quando i cinque pianeti visibili ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] più alto (90° di declinazione N sul piano dell'equatore celeste) e la durata del dì è la più lunga dell'anno, e il solstiziod'inverno, quando il Sole è al suo punto più basso (90° di declinazione S rispetto all'equatore celeste) e la durata del dì è ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] in un quarto delle Śraviṣṭhā. Il Jyotiṣavedāṅga, peraltro, mentre pone il principio dell'ayana settentrionale (dal solstiziod'inverno al solstiziod'estate) del Sole "al principio delle Śraviṣṭhā", insiste sul coinvolgimento della Luna allo scopo di ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] v. sopra) reciproche di osservazioni a nord e a sud della linea mediana formata dagli equinozi: la coppia solstiziod'inverno/solstiziod'estate e la coppia zenit/nadir.
La Luna (quilla) era anch'essa di grande importanza per gli Inca. Simbolicamente ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] (E) è alla massima distanza (δ=+23°27´) a nord dall’equatore e nel giorno del solstiziod’inverno (I ) si trova alla stessa distanza a sud da esso (δ=-23°27´). Il cerchio dell’eclittica costituisce un elemento di complicazione che va ad arricchire ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] maggio e di mezza estate, quelle della fine dell'anno, quelle legate al raccolto, quelle di Ognissanti e del solstiziod'inverno. Per tutto il Medioevo il calendario fu sotto il severo controllo della Chiesa, ma il peso delle antiche tradizioni era ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] di metodi di osservazione sistematici, ovvero di osservazioni effettuate quotidianamente per un anno, a partire dal solstiziod'inverno dell'831; d'altra parte, da questo momento le tracce che ci sono pervenute divengono molto più numerose. Risulta ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...