La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] il 1433 un Trattato astronomico, caratterizzato dall'originalità stessa del personaggio (calendario lunisolare, inizio dell'anno al solstiziod'inverno, longitudini a partire da 0° del Capricorno, ecc.). Tra le fonti, la Sintassi di Crisococce e gli ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] e Rami terrestri. Nel Calendario Yingtian il giorno iniziale coincide non soltanto con l'inizio del ganzhi, ma anche con il solstiziod'inverno, con il primo giorno di Luna nuova e soprattutto con un venerdì, che è pure il primo giorno del calendario ...
Leggi Tutto
L’indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche solo l’anno) in cui un fatto è avvenuto o dovrà avvenire. Per la determinazione della d. si fa riferimento al calendario (➔).
I Greci non ebbero criteri [...] cominciava col solstiziod’estate (Atene, Delfi) o con quello d’inverno (Beozia, Delo) o anche, altrove, con l’equinozio d’autunno due parti del quale l’ora è la stessa, ma le d. si diversificano di un giorno, quella sul lato O essendo successiva ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] figura,
e
Sia Sm l'ombraa mezzogiorno. Nel primo giorno d'inverno, per una località situata a una latitudine φ, l'altezza punto in cui sorge la stella Canopo e verso il solstiziod'estate. Una diffusa e radicata tradizione popolare associava poi ...
Leggi Tutto
LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] , per determinare la vera posizione del solstiziod'estate e d'inverno.
Delle sue competenze in materia di Venetiarum… Codices mss. Latini, V, Venetiis 1872, p. 279; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel V concilio Lateranense, ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] del Sole allo stesso equinozio o solstizio, un anno siderale col ritorno del iniziava all'incirca a marzo, e inverno (enten), la stagione fredda, che in Siria si cominciò a diffondere l'abitudine d'indicare l'anno facendo riferimento a un avvenimento ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] ' iniziata venerdì 16 luglio del 622 d.C.) e l'alba del primo giorno del solstizio invernale (Wang Yingwei 1998). Nel libro fatto che l'acqua scorreva relativamente in modo più lento in inverno rispetto all'estate; egli notò anche come la durata del ...
Leggi Tutto
inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. 23° 27′ nord e 23° 27′ sud):...