Acidi organici contenenti cloro, derivabili dall’acido acetico per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno del gruppo −CH3 con atomi di cloro. L’ acido monocloracetico, ClCH2COOH, si presenta [...] in cristalli incolori, deliquescenti, solubili in acqua e nei solventi organici. È ottenibile per clorurazione diretta dell’acido acetico. È impiegato in varie sintesi organiche e in particolare nella preparazione sintetica dell’indaco. ...
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(o diamine) Composti chimici, alifatici o aromatici, contenenti due gruppi amminici −NH2. Le d. alifatiche si preparano in modo analogo alle monoammine; hanno l’odore caratteristico delle ammine superiori, [...] sono per lo più solubili in acqua, hanno netto carattere basico. Alcune d. hanno interesse industriale per es. per la preparazione del nailon. Tra le d. aromatiche le più importanti sono quelle derivate dal benzene, dette fenilendiammine, e dalla ...
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Nome generico assegnato a miscele di idrocarburi (naturali od ottenuti per piroscissione nella lavorazione dei grezzi di petrolio o miscele di entrambi) di consistenza solida o semisolida, di durezza, [...] dei b. si basa sulle caratteristiche fisiche e chimiche (temperatura di rammollimento, penetrazione, viscosità, duttilità, infiammabilità, solubilità nei vari solventi ecc.). Il b. naturale è spesso sostituito o miscelato con b. artificiale residuato ...
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Composto chimico,
immide dell’urea o l’ammidina dell’acido carbammico; sotto forma di sale può essere ottenuta per azione della cianammide su un sale di ammonio; come base libera, si ottiene trattando [...] sono noti numerosi derivati acilici e alchilici e diversi sali; tra questi il carbonato di g., cristalli bianchi granulari solubili in acqua, poco in alcol, usato come additivo agli agenti tensioattivi perché capace di aumentarne il potere detergente ...
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Antibiotico, provvisto anche di azione citostatica, prodotto da Streptomyces caespitosus presente in terreni del Giappone. Si distinguono: m. A, C16H19N3O6, cristalli rossoviolacei; m. B, isomera della [...] m. A, cristalli violetti; m. C, C15H18N4O5, cristalli bleu-viola, solubili in acqua. ...
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FITOSTEROLO
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
. Appartiene alle fitosterine o sterine vegetali ed è molto diffuso nelle piante (corteccia, radice, fusto). La sua composizione è espressa dalla formula [...] C26H44O•H2O. Si presenta in cristalli aghiformi o lamellari, solubili nei solventi organici, insolubili nell'acqua, fusibili a 137°. Interessa ricordare che Schreiner e Shorey lo hanno riscontrato nel suolo agrario, tra i componenti dell'humus (v. ...
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Composto chimico, β-amminopropilbenzene, ovvero β-fenilisopropilammina, di formula:
Appartiene alla classe farmacologica delle ammine simpatomimetiche. Si presenta come un liquido incolore. Nelle applicazioni [...] pratiche sono impiegati i suoi sali (solfato, cloruro ecc.), cristallini e ben solubili in acqua.
L’a. è dotata di proprietà vasocostrittrici, analettiche, stimolanti centrali. Presa a piccole dosi stimola l’attività psichica e fisica e dà marcata ...
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Isomero dell’acido nicotinico, ottenuto introducendo nella piridina un gruppo carbossilico in posizione para rispetto all’atomo d’azoto. Si ottiene per ossidazione della γ-picolina o dell’acido citrico. [...] Si presenta in cristalli incolori, poco solubili in acqua. Ha importanza la sua idrazide, C5H4NCONHNH2, polvere cristallina bianca, amarognola, ottenuta condensando l’estere etilico dell’acido i. con l’idrazina; esercita azione batteriostatica e, ...
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sterilità agraria Condizione del terreno coltivato la cui produzione riesce scarsa o nulla. Può essere dovuta all’eccesso di uno dei costituenti principali del suolo (argilla, sabbia, materia organica), [...] come pure a un eccesso di sali solubili (nitrati ecc.), che rendono troppo concentrata la soluzione circolante. Quando la coltivazione si ripete lungamente senza concimazione, la s. è dovuta all’esaurimento del suolo. Altra causa di s. può essere l’ ...
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Cloroacido complesso del platino tetravalente, H2PtCl6•6H2O, ottenuto sciogliendo il platino in acqua regia. Si usa in chimica analitica per la determinazione quantitativa del potassio. I più noti dei [...] , K2PtCl6, cristalli di colore giallo poco solubili in acqua, insolubili in alcol, e il cloroplatinato di sodio, Na2PtCl6, cristalli facilmente solubili in acqua e alcol; la differenza di solubilità dei due è utile per determinare quantitativamente ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...