LIQUIRIZIA (lat. scient. Glycyrrhiza glabra L.; fr. réglisse; sp. regaliz; ted. Süssholz; ingl. liquorice)
Fabrizio CORTESI
Paolo ROVESTI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta perenne della famiglia [...] da trattamenti della massa a pressione, in modo da ottenere quantitativamente in soluzione acquosa tutti i costituenti solubili della radice. Il succo acquoso, sottoposto a decantazione, filtrazione e finalmente a evaporazione in concentratori a ...
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FUSIONI CELLULARI
Fabrizio Cortesi
. Sono riunioni di cellule, che per distruzione totale o parziale di parte della membrana dànno luogo ai tubi cribrosi, ai vasi o trachee e ai vasi laticiferi.
I tubi [...] di liquido con i tessuti circostanti. I vasi servono per il trasporto dell'acqua e dei composti in essa solubili.
I tubi cribrosi si trovano nelle Pteridofite, nelle Gimnosperme, Emiangiosperme ed Angiosperme, i vasi o trachee si trovano solo ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] l'actomiosina è ostacolato dal fatto che quest'ultima è insolubile a forza ionica debole. Cosi sono stati utilizzati complessi solubili con la meromiosina pesante o, più recentemente, con il frammento S1. In presenza di actina le proprietà ATP-asiche ...
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CTL (Cytotoxic T lymphocytes)
Guido Poli
Una delle classi di cellule del sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario è formato da diversi tipi di cellule dotate della capacità di uccidere e lisare [...] e della sua cellula bersaglio. Oltre a questi segnali di membrana, i CTL sono profondamente regolati da molecole solubili quali le citochine, soprattutto appartenenti alla famiglia delle citochine utilizzanti recettori αβγ per la traduzione del loro ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] di humus: Mor, tipico delle foreste a conifere, scarsamente mineralizzato, da cui si originano prodotti di decomposizione solubili; Morder, forma più evoluta di Mor con maggior grado di umificazione, presente nelle foreste a conifere e latifoglie ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] a silicio metallico. Le soluzioni alcaline o di carbonati alcalini, a caldo, attaccano con facilità il gel di s. trasformandolo in silicati alcalini solubili; l’attacco è molto più lento con la s. vetrosa e ancora più lento con il quarzo.
Gel di s. S ...
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Nome generico delle varie specie di piante del genere Salix e dei vimini ottenuti dai rami di alcune di queste (Salix alba, Salix viminalis, Salix purpurea ecc.).
Il genere Salix, della famiglia Salicacee, [...] , contenuto nella corteccia del s. e del pioppo: si presenta in prismi o lamelle romboidali, bianchi, splendenti, inodori, di sapore molto amaro, solubili in acqua e in alcol, insolubili in etere. È dotata di azione antireumatica e antipiretica. ...
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NEURODEGENERATIVE, MALATTIE.
Fabrizio Tagliavini
Pietro Tiraboschi
– Malattia di Alzheimer. Patogenesi. Patologia. Terapia. Demenza frontotemporale. Patologia e correlazioni clinico-patologico-biomolecolari. [...] nel cervello sotto forma di β-amiloide, la cui forma neurotossica si ritiene costituita da oligomeri e protofibrille solubili presenti all’interno della cellula piuttosto che dalla forma fibrillare depositata nelle placche senili all’esterno della ...
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SOL-GEL
Eugenio Mariani
In chimica-fisica si definisce ''sol'' una dispersione (non una soluzione) colloidale di particelle, che costituisce un sistema liquido avente alcune proprietà prossime a quelle [...] , omogenea, di diametro di pochi micron. Per la preparazione degli ossidi si parte da composti inorganici od organici, solubili, dei rispettivi metalli: cloruri, nitrati, alcossidi (questi ultimi di formula generale M(OR), dove M = metallo e R ...
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Sistema rombico classe piramidale: a:b:c::0,78340 : 1:0,47782 (Schrauf). Raramente in piccoli cristalli tabulari emimorfi e perciò fu detto anche emimorfite. Sfaldature perfette secondo (110) e (101). [...] smithsonite deriva dal modo di formazione dei detti minerali in massima parte dovuti all'azione di acque ricche di sali solubili di zinco e precisamente di solfato di zinco su rocce calcaree e silicate. Inoltre, poiché il solfato di zinco proviene ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...