PLATINO
Italo BELLUCCI
Alberto PELLOUX
Mario LEVI MALVANO
. Elemento chimico con simbolo Pt; peso atomico 195,23; numero atomico 78. È stato scoperto, nel 1736, nell'oro nativo della Colombia. Il [...] e non il cloruro. Assai caratteristici per tale acido sono i suoi sali, ammonico PtCl6(NH4)2 e potassico PtCl6K2, pochissimo solubili in acqua, del tutto insolubili in alcool. Si adopera perciò l'acido cloroplatinico per rivelare e dosare l'ammonio e ...
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PROSTATA (dal gr. προστάτης)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Ermanno MINGAZZINI
La prostata è un organo ghiandolomuscolare, che circonda la parte iniziale dell'uretra maschile, uretra prostatica: è situata [...] specifica sui nemaspermi. Nell'età matura in alcuni acini della ghiandola prostatica si formano delle concrezioni giallastre, solubili in acido acetico, le quali possono essere espulse durante l'eiaculazione insieme con il liquido prostatico; di ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] dicloroformossima si presenta sotto forma di piccoli cristalli incolori prismatici, a punto di fusione 39°-40° C, facilmente solubili in acqua e nei comuni solventi organici e dotati di odore sgradevole e penetrante. La sostanza ha scarsa stabilità ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] sono insolubili al contrario dei comuni cationi (sodio, potassio); quando però questi sono sostituiti da cationi scarsamente solubili, il segno del potenziale elettrocinetico dell'argilla s'inverte. Il solfato di bario precipitato in presenza di un ...
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SPELEOLOGIA (XXXII, p. 328)
Valerio Sbordoni
Nel secolo 19°, in cui gli studi speleologici ricevettero grande impulso e vennero inquadrati organicamente nella loro problematica, domina la figura di E. [...] dei complessi fenomeni di soluzione ed erosione operati dalle acque di precipitazione su rocce più o meno facilmente solubili come i calcari, i gessi, le dolomie, i conglomerati calcarei, ecc. (grotte carsiche). In questa categoria, si annoverano ...
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Sono indicate con tale nome le piante che a differenza delle piante verdi (autotrofe), si nutrono di materiali organici, derivati più o meno mediatamente da processi nutritivi di piante autotrofe. L'eterotrofismo [...] lo più idrolitici, che, scomponendo i costituenti del sustrato nutritivo, li trasformano in composti più semplici e più solubili, in modo analogo a quanto avviene, p. es., nella trasformazione degli alimenti complessi che sono utilizzati attraverso ...
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Nel campo delle operazioni fondamentali dell'ingegneria chimica si intende per a. quel processo di trasferimento di materia che permette di ottenere la separazione di un componente da una miscela gassosa [...] , portando il liquido a contatto con aria calda che causa il desorbimento del vapore.
Alcune volte, per la bassa solubilità che presentano alcuni gas in solventi inerti, si adottano liquidi che reagiscono (o miscele liquide che hanno un componente ...
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FORMALDEIDE (Aldeide metilica, Metanal, Ossido di metilene, H−CHO)
Mario BETTI
Alberico BENEDICENTI
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Fu scoperta nel 1867 da A.W. Hofmann e allo stato puro, di gas liquefatto, fu preparata da F.A. [...] dando origine a un composto chiamato esametilen-tetrammina o urotropina: (CH2)6N4, che si presenta in cristalli bianchi, assai solubili nell'acqua e trova uso anche in terapia. All'urotropina sono state attribuite diverse formule di struttura, fra le ...
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Con questo nome, come anche con quello di narcotici, si indicano le sostanze che, insieme con altre azioni esercitate sull'organismo, hanno in special modo quella di abolire la sensibilità. Si può rendere [...] cellule e manifestare la loro azione. Così, secondo la teoria suddetta, le sostanze facilmente assorbibili e che sono solubili nei grassi debbono avere un'azione anestetica.
A questa teoria suggestiva, ma che non sempre trova corrispondenza assoluta ...
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SETA
Guido GALLESE
(XXXI, p. 506).
La seta è una fibra tessile animale che si trae da bozzoli di Lepidotteri Eteroceri. Il Bombyx mori (fam. Bombicidae) è il più importante tra i produttori di bozzoli [...] che queste sostanze coloranti appartengono alla classe dei carotinoidi e dei flavoni. Nella seta vi sono poi materie cerose solubili nei solventi dei grassi e delle cere, e sali minerali.
Bibl.: A. Solaro, Fibre vegetali, lane, peli, pellicce, sete ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...