FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] , le sostanze proteiche, i saponi, gli alcoloidi, gli acidi e le basi organiche deboli. Nel caso delle sostanze solubili e pseudosolubili, le molecole indissociate abbassano la tensione superficiale, non gli ioni (F. Bottazzi).
In biologia si sono ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] sostanze catramose, favorendo, al contrario, la formazione di sostanze carboniose. In genere si usano sali solubili molto idratati, tetraidrossimetilfosfonio, soluzioni di trimetilfosfito, ecc. Le modalità di applicazione sono le solite (foulardaggio ...
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GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] acetico ed etilene) dell'acetato di etile preparato per reazione tra CO, H2 e acido acetico in presenza di un catalizzatore solubile a base di Ru.
L'addizione di CO e H2 su acidi carbossilici può condurre anche agli omologhi superiori dell'acido di ...
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PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] favorito da maggiore quantità di zuccheri, di acidi a grossa molecola e di composti solubili di azoto e di fosforo; la più alta proporzione dell'azoto solubile su quello totale spiegherebbe in parte la recettività di alcune varietà al confronto di ...
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TÈ
Fabrizio Cortesi
. Nome col quale s'indicano le foglie di una pianta strettamente affine alle camelie, coltivata anche in Europa a scopo ornamentale, e appartenente al medesimo genere e alla medesima [...] il Pellens ecco l'analisi di quattro tipi di tè:
Secondo l'Eder un buon tè deve contenere: 1. almeno il 30% di materie estrattive solubili nell'acqua; 2. almeno 7,5% di tannino; 3. non più del 6,4% di ceneri; 4. non meno di 1,5% di caffeina.
La ...
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IDROGENO (da ὕδως "acqua" e γεν "genero")
Felice DE CARLI
Giulio NATTA
Felice DE CARLI
Elemento chimico con peso at. 1,0078, numero at. 1, simbolo H. Fu intravisto per la prima volta da Paracelso [...] questo caso come pareti semipermeabili, che si lasciano attraversare solo dall'idrogeno e non dagli altri gas. L'idrogeno è poco solubile nell'acqua; il coefficiente di assorbimento medio tra 0° e 25° per una pressione parziale di un'atmosfera è:
Il ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] , nella catena del copolimero le unità di etilene saranno prevalenti). Al crescere del contenuto di acetato aumenta la solubilità, l'adesività e l'appiccicosità del prodotto. All'aumentare del peso molecolare aumentano la temperatura di fusione, le ...
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La distillazione e la rettifica continuano a svilupparsi anche oltre il campo dei liquidi alcoolici, dove se ne ebbero le prime applicazioni, campo peraltro ancor oggi industrialmente importantissimo. [...] ora a certe distillazioni di olî minerali, di grassi, di bitumi, di derivati dal catrame, nella produzione di vitamine solubili in grassi, della penicillina, ecc.
Bibl.: Q. Villa, Elementi di calcolo sulla distillazione frazionata, Milano 1946; id ...
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Studiando il blu di Prussia (che era stato scoperto da Diesbach nel 1704) e i composti che da questa sostanza si possono ottenere, Gay-Lussac mostrò nel 1815 che essi contengono tutti un aggruppamento [...] volatile che bolle a 15°. Si può solidificare in una massa cristallina fusibile a −5°. Nell'acqua è poco solubile. Molto facilmente si polimerizza trasformandosi nel trimero (CNCl)3 solido, fusibile a 146°. Reagisce facilmente con gli alcali: con ...
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REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] , provocano delle lacune all'interno del solido. Queste possono intrappolare le particelle incidenti, soprattutto se esse sono poco solubili (per es. gas inerti nei metalli). Possono così formarsi delle bolle gassose che danneggiano la parete.
È ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...