LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] citotossiche, produzione di anticorpi neutralizzanti, secrezione di chemochine leganti CCR5 e di altri fattori solubili protettivi, altri aspetti legati all’immunità innata) abbiano complessivamente indicato come gli individui LTNP posseggano ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] in Mg(OH)2 variabile fra il 10 e il 15%, subiscono dapprima un lavaggio con acqua dolce per eliminare le impurezze solubili e sono poi sottoposti a filtrazione sotto vuoto. I pannelli così ottenuti (25-50% in Mg(OH)2) vengono trattati con acido ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] rosso) Ha formula As4S4; è noto anche in natura come minerale sotto il nome di realgar; polvere rosso-rubino, velenosa, solubile in acidi e alcali, insolubile in acqua. È impiegato come pigmento, nella concia delle pelli, come depilante, in tintoria ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] i tessuti.
I lattati sono sali o esteri dell’acido l., contenenti il gruppo caratteristico CH3CHOHCOO−; i sali sono in genere solubili in acqua e, più o meno facilmente, in alcol; i più importanti lattati sono quelli di calcio e di ferro, impiegati ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] veniva effettuata con i metodi correnti di estrazione e caratterizzazione mediante l'applicazione sistematica di reagenti alle componenti solubili in acqua, in alcol, in entrambi o in nessuno dei due. Per distinguere i prodotti della digestione dalla ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] ’enzima proteolitico pepsina. Le proteine vengono così scisse in composti più semplici, detti ‘albumose’ e ‘peptoni’, che sono solubili in acqua. La durata della d. gastrica varia secondo la qualità e quantità degli alimenti (i grassi ritardano la ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] volume evaporato.
L'acqua è chiamata il solvente universale. Oltre la metà degli elementi esistenti sulla Terra sono più o meno solubili in acqua. Per il suo grande potere solvente l'acqua fornisce perciò un mezzo più ricco per i processi vitali di ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] T CD4+ non infettati siano resi anergici o muoiano per apoptosi a causa di microcomplessi, costituiti da gp120 virale solubile e da anticorpi anti-gp120 che aderiscono sulla loro superficie e, ‛legando' le varie molecole CD4 tra loro, inattivano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] .
Nel 1888 émile Roux e Alexandre-Jean-émile Yersin isolarono dai surnatanti di colture del bacillo difterico una tossina solubile in grado di provocare in animali i sintomi della difterite. L'anno successivo, il batteriologo tedesco Hans Buchner ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] ibid., XVIII (1903), pp. 66-74 e in Cronaca della Clinica medica di Genova, IX (1903), pp. 104-111; Sui fermenti solubili del latte e sulla loro importanza nell'allattamento artificiale, in La Pediatria, XI (1903), pp. 129-144; Gangrena primitiva del ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...