SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate [...] o da dolomite o da una miscela di entrambe; si distinguono facilmente, nonostante le loro grandissime varietà di struttura e aspetto, per la solubilità in acidi diluiti con effervescenza e separazione delle impurità insolubili. La dolomite però è ...
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TITANIO
Vincenzo Caglioti
. Elemento chimico: simbolo Ti; peso atomico 47,90; numero atomico 22; 5 isotopi. Il titanio fu scoperto da Gregor nel 1789, ma fu ottenuto puro per la prima volta da Berzelius [...] senza provocare inclusioni nocive. Ha sulla ghisa un effetto simile a quello del silicio. In molti metalli ha una solubilità allo stato solido che varia in funzione della temperatura e perciò trova impiego come agente d'invecchiamento, ad es., nelle ...
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SELENIO
Paolo AGOSTINI
Alberto PELLOUX
. Elemento chimico che ha peso atomico 79,2 e numero atomico 34. Fu scoperto nel 1817 dal Berzelius e fuda lui chiamato Selenio (dal gr. σελήνη "luna") per la [...] fondendo selenio con KNO3, quello di sodio, scaldando selenio con Na2O3. Il seleniato di bario è, come il solfato, poco solubile in acqua e occlude i sali, anche più facilmente di BaSO4. Per ebollizione con HCl, BaSeO4 si riduce a selenito ed ...
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LATTE (XX, p. 612)
Paolo RENKO
Latte alimentare. - Nei paesi più progrediti si stanno diffondendo sempre di più sistemi razionali riguardanti la produzione, il trattamento tecnologico-igienico e la distribuzione [...] di aria calda secca che toglie istantaneamente l'acqua alle goccioline), permettono di ottenere polveri con alto grado di solubilità (da 95 a 100%) ed aventi un lungo periodo di conservazione. I sistemi di essiccamento si possono classificare ...
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Accumulalatori elettrici. - Nella ricerca di sistemi elettromotori destinati all'accumulo di energia elettrica per via chimica, l'attenzione si è soffermata, negli ultimi anni, principalmente sugli a. [...] al Br2 che si forma durante la carica di raggiungere, in presenza dello ZnBr2 nell'elettrolito, valori di solubilità troppo elevati, con conseguente corrosione dello Zn. L'elettrolito viene fatto riciclare durante il funzionamento dell'a. sia ...
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I sedimenti terrestri sono soggetti, quando si formano ed anche dopo il loro deposito, a variazioni nei loro caratteri dipendenti da fenomeni dovuti a differenti forme di energie naturali e particolarmente [...] in dolomite; in un secondo tempo dalla parziale scomparsa del carbonato di calcio in causa della sua maggiore solubilità in confronto di quella del carbonato di magnesio. E poiché questi fenomeni di dolomitizzazione dovettero anche compiersi nei ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] , che può essere usato a scopo di saggio analitico. Le forme (+) e (−) possono essere separate in base alla diversa solubilità dei bitartrati.
La biosintesi è regolata da un sistema a retroazione che opera mediante i prodotti formati. Dunque la ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] sensibilmente l'acido acetico (pKa, 4,8), mentre un acido con un pKa di 3,8 può facilmente decomporre l'acetato di sodio.
La solubilità del diossido di carbonio nel plasma umano a 38 °C è circa 0,03 mmol ‧ 1-1 per ogni torr di pressione parziale di ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] realizzazioni pratiche di grande interesse. Anche nel caso dei gas, i fenomeni di separazione sono guidati da un modello solubilità-diffusione in cui lo stadio che controlla la velocità del processo è quello diffusivo. In questo caso si cerca di ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] da veleni assorbiti in quantità minime, ma in modo continuo e per la durata di anni, anche a causa della scarsa solubilità, come nel caso dei sali insolubili di mercurio e di piombo. Rientrano in questo gruppo quadri ormai classici di intossicazioni ...
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solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...
solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...