La percentuale di benzina ottenuta dal petrolio negli Stati Uniti è stata nel 1941, ultimo anno precedente l'entrata in guerra, del 43%; nel 1947 è scesa invece a 39%. Nel 1939 la benzina ottenuta negli [...] praticato in Svizzera durante il secondo conflitto mondiale.
G. Claude, in Francia, sfruttando l'ottimo coefficiente di solubilità dell'ammoniaca per l'acetilene, ha sperimentato miscele, mantenute liquide a 15° alla pressione di 10 atmosfere ...
Leggi Tutto
Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] ,8 MPa) per omopolimeri e copolimeri. Possiedono una elevata resistenza ai solventi alle normali temperature d’uso, diventando solubili in solventi polari altobollenti a temperature prossime alla Tm (100÷160 °C); una buona resistenza chimica rispetto ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] cloruro ferrico anidro occorre far reagire il cloro secco con f.: si presenta in tal caso come un solido bruno scuro, solubile in acqua e alcol. Il cloruro ferrico trova impiego come mezzo clorurante nella manifattura di altri composti del f., come ...
Leggi Tutto
. Carburante è ogni sostanza solida, liquida o gassosa che combinandosi con l'ossigeno dell'aria fornisce l'energia trasformata in lavoro da un motore a combustione interna.
Tratteremo separatamente i [...] nelle comuni benzine, è necessario aggiungere un terzo liquido che agisce da legante, ossia che per la sua grande solubilità, tanto nel metanolo che nella benzina, faciliti la miscela di questi ultimi due liquidi. Tra le sostanze che agiscono ...
Leggi Tutto
Il termine d. si riferisce a tutti quei procedimenti che consentono di frazionare una soluzione acquosa salina in due parti, una pura, o con una concentrazione notevolmente inferiore a quella della soluzione [...] solfato di calcio e l'idrossido di magnesio hanno un comportamento retrogrado rispetto alla temperatura, divengono cioè meno solubili al crescere di questa e possono quindi depositarsi nelle parti calde dei dissalatori. La prevenzione dei fenomeni di ...
Leggi Tutto
Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] realizzazioni pratiche di grande interesse. Anche nel caso dei gas, i fenomeni di separazione sono guidati da un modello solubilità-diffusione in cui lo stadio che controlla la velocità del processo è quello diffusivo. In questo caso si cerca di ...
Leggi Tutto
L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] a basse temperature o a reagire con altri o con i recipienti di conservazione. Il fosforo si usa come polifosfato d'ammonio solubile in acqua anche in presenza di ioni metallici; l'azoto in parte come urea e in parte come nitrato d'ammonio, in ...
Leggi Tutto
NITRAZIONE
Sergio FUMASONI
Operazione con la quale si unisce il gruppo nitro (−NO2) a un atomo di carbonio per formare un nitrocomposto; tale gruppo può sostituirsi sia ad un atomo d'idrogeno sia ad [...] altra, favorisce la reazione di nitrazione stessa. Altro fattore che influenza favorevolmente la n. è rappresentato dalla solubilità in acido solforico del nitrocomposto formato, così che in una miscela acida ad elevata percentuale di acido solforico ...
Leggi Tutto
Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] di a., che si può anche preparare per reazione di acido solfidrico e ammoniaca. Il solfuro di a. dà cristalli solubili in acqua, alcol e alcali, che a temperatura ordinaria sublimano molto rapidamente; è usato nell’industria tessile, in chimica ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] -terrosi, es. idrato di sodio, di potassio, di bario; cloruro di bario; nonché la maggior parte dei sali solubili dei metalli pesanti, particolarmente di rame, argento, mercurio, piombo. Si possono comprendere tra i veleni metallici anche alcuni ...
Leggi Tutto
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...
solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...