In chimica, aggregato (detto anche miscuglio) di due o più sostanze (componenti della m.) mescolate tra loro, la cui composizione può variare in un intervallo ampio e nel quale ogni componente conserva [...] di una m. sono o praticamente inesistenti o di natura piuttosto labile (per es., la solvatazione delle molecole di un soluto da parte di quelle del solvente). Se è presente una sola fase si parla di m. omogenee (dette anche soluzioni), altrimenti ...
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precipitazione
precipitazióne [Der. del lat. praecipitatio -onis, da praecipitare "precipitare", a sua volta da praeceps -itis "che cade a testa in giù", comp. di prae- "pre-" e caput -itis "capo"] [CHF] [...] l'abbassamento di temperatura (p. criologica: da un certo punto in poi la soluzione diventa satura e parte del soluto precipita), il riscaldamento (la soluzione diventa satura perché parte del solvente evapora), il passaggio di una corrente elettrica ...
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ebulliometria
ebulliometrìa [Der. di ebulliometro] [MTR] [CHF] Tecnica chimico-fisica per determinare pesi molecolari misurando il punto di ebollizione di soluzioni della sostanza in esame. È basato [...] non si manifestano fenomeni di associazione o di dissociazione nelle molecole del soluto o d'interazione tra solvente e soluto.
Costante ebulliometrica E, in ℃, a grammomolecola di soluto e a kg di solvente, per alcuni solventi
Solvente E Acetone 1 ...
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Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] un pezzo o a una serie di pezzi uguali.
Chimica
Acqua m. Liquido residuo, saturo, che rimane dopo la parziale cristallizzazione del soluto presente in una data soluzione; per es., acque m. delle saline (➔ salina). M. dell’aceto Pellicola più o meno ...
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inclusione
inclusióne [Der. del lat. inclusio -onis, "atto ed effetto dell'includere", dal part. pass. inclusus di includere "comprendere", comp. di in- e claudere "chiudere"] [CHF] [FSD] Dispersione [...] mantiene il reticolo cristallino di uno dei componenti, detto solvente, mentre gli atomi dell'altro componente, il soluto, molto più piccoli di quelli del solvente, si dispongono disordinatamente all'interno delle maglie reticolari. ◆ [PRB] Principio ...
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In tecnologia chimica, metodo per cristallizzare un sale a partire da una sua soluzione concentrata e calda. L’operazione viene realizzata in una colonna (torre di p.) che funziona come una torre di raffreddamento: [...] che ne risulta, è sufficiente a portare la soluzione in condizione di sovrasaturazione con conseguente cristallizzazione del soluto sotto forma di granuli sferici del diametro di qualche mm. Una tipica applicazione del p. è la produzione ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] ), che funge da solvente, è posto tra un seme monocristallino e una barra policristallina di A (ad esempio silicio), dove A funge da soluto. Se la solubilità di A in B diminuisce con T e Tf(B) 〈 Tf(A), imponendo un gradiente termico al sistema, con ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] LP(ΔP − σΔπ), JS = ωΔπ + (1 − σ)CSJV, dove JV e JS sono rispettivamente il flusso volumetrico e il flusso di soluto attraverso la membrana, ΔP è la differenza di pressione fra le due superfici della membrana, Δπ è la differenza di pressione osmotica ...
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molare
molare [agg. Der. di mole] [CHF] (a) Che si riferisce alla mole di sostanza: calore specifico m., volume m., ecc. (b) Per soluzioni, ha signif. analogo a quello di molale, ma con rifer. a un litro, [...] ., massa m.): lo stesso che grammomolecola. ◆ [CHF] Soluzione m.: quella che ha molarità M=1, cioè ottenuta sciogliendo una mole di soluto in un litro di solvente; si parla anche di soluzione decimolare, centimolare, ecc. se la molarità è 0.1, 0.001 ...
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Fenomeno in virtù del quale le molecole o gli atomi di una sostanza si dispongono in modo regolare su una struttura fissa tridimensionale. Lo stato così raggiunto è detto stato cristallino. Il passaggio [...] decresce, in genere, al diminuire della temperatura) o per evaporazione del solvente o per adduzione di altri soluti che favoriscono il formarsi di una fase solida.
Esistono molte tecniche il cui scopo è di ottenere la sublimazione dalla fase vapore ...
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soluto
agg. e s. m. [part. pass. di solvere, dal lat. solutus, part. pass. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. agg., ant. Sciolto, nei varî sign. del verbo sciogliere, quindi libero da nodi, legami, impedimenti o obbligazioni, disciolto, risolto,...