Majorana Quirino
Majorana Quirino [STF] (Catania 1871 - Rieti 1957) Prof. di fisica sperimentale nel politecnico di Torino (1915) e poi nell'univ. di Bologna (1921). ◆ [EMG] [OTT] Effetto M.: effetto [...] dotate di momento magnetico; analogo all'effetto Cotton-Mouton in liquidi, fu osservato da M. nel 1902 in una soluzionecolloidale di ferro: v. magnetoottica: III 571 d. ◆ [STF] [ELT] Microfono idraulico di M.: microfono costituito dal sottile getto ...
Leggi Tutto
aquadag
àquadag [s.m. invar. Termine commerc.] [ELT] Denomin. di una soluzionecolloidale di grafite in acqua, usata per fare depositare uno strato conduttore di grafite sulla superficie interna di tubi [...] elettronici, quali fototubi e cinescopi; questo strato, collegato con l'ultimo anodo del tubo, ha la funzione sia di schermo, sia, soprattutto, di chiudere il circuito del fascio elettronico, raccogliendo, ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] strati più o meno spessi dell’atmosfera, porta in soluzione alcuni dei componenti dell’aria e trascina il pulviscolo °C. La torbidità è prodotta di solito da sostanze argillose colloidali o da idrossidi di ferro in sospensione.
In relazione all’ ...
Leggi Tutto
Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] elica ecc.) azionato da un motore veloce. Efficiente è il mulino colloidale, costituito da un rotore (a cono, disco, cilindro, ecc d’argento fatti precipitare, a temperatura fissata, in una soluzione di gelatina in cui è presente bromuro di ammonio o ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] ingegnerizzate. Una delle metodologie più usate è quella della precipitazione colloidale, in cui le nanoparticelle vengono formate per precipitazione da una soluzione satura di composti precursori, in specifiche condizioni di temperatura e ...
Leggi Tutto
Microscopia
Lucio Nitsch
sommario: 1. Introduzione. 2. Microscopia con sonda di scansione. a) Microscopio a effetto tunnel. b) Microscopio a interazione atomica. c) Altri microscopi con sonda di scansione. [...] individuare e l'osservazione delle particelle di oro colloidale consente di determinarne la localizzazione. Più spesso vengono che si manifesta come nebulosità dell'immagine. La soluzione di questo problema si ottiene, nel microscopio confocale, ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] . Lavando poi la colonna con una soluzione appropriata, le varie frazioni potranno essere recuperate separatamente le une dalle altre. In sostituzione del carbonato di calcio si possono usare gel (materiale colloidale) o resine a scambio ionico. In ...
Leggi Tutto
L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] una produzione e diffusione su grande scala. Una delle soluzioni proposte è quella di utilizzare per i nuovi composti esempi l’impiego di nanoparticelle di silice colloidale nella manifattura delle fibre ottiche attraverso processi ...
Leggi Tutto
colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...