Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] divisione al posto della 47ª. Il 28, superata anche la debole linea dietro il Torre, gli Austriaci giungevano a Udine. Il si mostrava ostilissimo al congresso di Bari. Una nuova soluzione del problema istituzionale, escogitata da Enrico De Nicola, e ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] , piacevole di viso ma piuttosto magro, con un corpo gracile e debole, ma con lo spirito acuto" (Chronicon, p. 75).
Dal 1174 guida di Costanza era stato senza dubbio pensato come soluzione temporanea e in ogni modo come compromesso. Esso almeno ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] 14 maggio 1509).
Era Massimiliano ad apparire ora irresoluto e debole: a nulla valsero le missioni del G. a Mantova il G., all'inizio del 1530, tentò ancora più volte una soluzione per la restituzione di Modena, Reggio e Rubiera alla Sede apostolica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] giungere al di là di una conoscenza oscura e debole – piuttosto ignoranza, che conoscenza.
La ragione, l non filosofico dei dati della fides e che è adeguato come soluzione meramente pratica. Restando all’interno dei due presupposti fondamentali della ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Inghilterra verranno da essi divisi fra i loro due figli: una soluzione apparentemente felice ma che sarà in futuro causa di guerre e originale apporto di pensiero ed appare assai debole nello sviluppo complessivo del ragionamento, rispetto pure ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] capace di assicurare il massimo di produzione". Qualunque sia la soluzione nel senso liberale o collettivista, si può ammettere che lo di governo, la sua posizione si era fatta molto debole. Fatto oggetto di pesanti critiche da parte della stampa ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ripetere l'errore di invocare la discesa in Italia di un debole principe della casa d'Angiò, stavolta il pontefice si rivolse a disposizione della Sede apostolica. Prevalse però la soluzione alternativa, secondo la quale il censo sarebbe stato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] C. Soranzo. Ma la sua stima sembra anche troppo debole: Bascapé, biografo di C., parlo di 90.000 scudi suo potere di muovere, ma a partire da una fonte autentica. La soluzione, a doppia faccia, concerne l'enunciazione: il suo soggetto, con l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] , l’itinerario di un transfuga, di una mente debole, cioè, e di un temperamento opportunistico, riattualizzando accuse fede, dell’immaginazione, della speculazione sistematica.
Ma questa soluzione non piacque affatto agli antichi amici ‘hegeliani’, e ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] Nat., ms. It. 1177, ff. 277r-317v). Ma sotto Pio V la debole personalità del B. e la scarsa fiducia che il papa continuò a nutrire in lui dal Paleotti alla Congregazione del concilio. Per la soluzione del problema Pio V istituì in seguito una ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...