DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] e conterraneo L. Piccon si batté contro questa soluzione, affermando chessa avrebbe suscitato nel Nizzardo fermenti in modo piuttosto duro da precedenti biografi, che lo definirono "debole di carattere, né rotto al lavoro" (Dionisotti, p. 229 ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] dal settimanale Il Mondo, che lo accusò di debole ispirazione pubblicistica e di cedimenti a pretese confindustriali, nel fervido fautore, egli si attendeva un poderoso apporto alla soluzione del problema meridionale, che rimase al centro dei suoi ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] raccolta di madrigali, che Paciotti definisce «primi frutti del mio debole ingegno», è dedicata al ‘Cardinale di Como’, Tolomeo Gallio, a singoli versetti – si intrecciano senza soluzione di continuità; attraverso l’andamento controllato delle ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] e principî moderni e a riportarli in genere a soluzioni di tipo tradizionale.
Di questo atteggiamento è espressione l evangelica egli deve essere inoltre amato in quanto prossimo e debole, e destinato, pertanto, a sopravvivere.
Oltre alla trattazione ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] vincitore ad una condizione di tale precarietà che una soluzione di compromesso divenne indispensabile. Questa fu trovata nell dopo, quando la morte di papa Medici ed il debole e tormentato pontificato di Adriano di Utrecht autorizzarono le velleità ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] risolto il problema della navigazione aerea.
La sua soluzione prevedeva una aeronave che era composta essenzialmente da un poté risolvere in modo adeguato il problema del motore, punto debole dell'aeronave. Nel 1880 costruì a Vicenza una piccola ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...