Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Friuli in dura lotta contro re Sigismondo d'Ungheria fino alla soluzione finale del 1420; e in Romagna con il ῾protettorato' 289), la Repubblica veneta si trovò in posizione piuttosto debole, perché rispetto a Sigismondo che (alleato ai conti di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] laboratorio politico di importanza nazionale che anticipa formule e soluzioni politiche che verranno sperimentate altrove con parecchi anni prevedeva l'impegno di ridurre per le classi più deboli la pressione tributaria e di avviare un piano di ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] piccola Repubblica ginevrina e la più grande, ma ormai non meno debole, Repubblica di Venezia: "li torbidi nel governo nati da fatto poi, ricorda Gullino, "ben presto la soluzione del problema venne riassorbita nel quadro del generale programma ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] modelli organicistici di società sono una delle prime proposte di soluzione del problema dell'ordine avanzate nell'ambito della sociologia. Tali Simon (v., 1982) a proporre una versione 'debole' della teoria della scelta razionale dove egli parla ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] termine che si trova, adesso, a venir usato come sinonimo debole ora di masse proletarie, ora di razza, a seconda dell' appunto) e anche, dopo il 1949, in Cina. Questa soluzione non era però priva di tensioni, anzitutto perché considerata fase di ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] della liquidità: tuttavia sono sorti contrasti e diversità di soluzioni nel definire le forme attraverso cui tali attività debbano esasperata elasticità del dettato legislativo e da una debole connessione, sul piano giuridico, tra provvedimenti della ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] l'interpretazione migliore del principio egualitario più astratto e quale soluzione dei conflitti con altri ideali - se ve ne sono accetta la concezione platonica anche in questa sua forma più debole, la maggior parte degli argomenti pro o contro le ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] occorre dare sinteticamente conto. In una accezione debole, infatti, 'giurisprudenza' si riferisce in generale it., pp. 368 ss.), ma non è stata raggiunta alcuna soluzione univoca. Una recente analisi ha anzi individuato non meno di quattro diverse ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] erano giunti ad alcun risultato. Medici ne sollecitava nuovamente la soluzione in una lettera a Carlo Carafa del 24 settembre. Si trovarsi di fronte a un quadro economico-finanziario estremamente debole, in cui gran parte delle entrate dello Stato e ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] cui c'è un controllo della costituzionalità delle leggi molto debole e molto politico: nella Costituzione del 1958 c'è un il padre della judicial review, si può trovare una via di soluzione: "Una costituzione è progettata per i secoli a venire ed è ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...