SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Davide. Quest'ultima affermazione appare tuttavia più debole.Le miniature introduttive hanno diverse funzioni, da semplice 'iscrizione che la collega al v. 7. Questa soluzione compositiva deve essere stata certamente ispirata dall'immagine di Davide ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] industriale stava ormai abbandonando e per il quale il sesso debole diveniva l’angelo del focolare, simbolo di tutte le donne»16.
Le donne della borghesia accettavano ormai una soluzione dei problemi femminili in una visione nazionale: non a caso ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dipesero largamente dalla stagione politica di allora, ancora troppo debole per affrontare con i giusti mezzi un tema spinoso nonostante le difficoltà incontrate da quest’ultima bozza, una soluzione fosse d’altra parte vicina, tanto da destare un ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] a smantellare il quadro delle garanzie, già sensibilmente debole, che si era formato sotto loStatuto albertino. Un , Giovanni Canestri – per la riproposizione della bontà della soluzione concordataria e per la messa in guardia dalla trascuratezza ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] prossimo (la carità del quod superest, la compassione verso i deboli ecc.) ma come luogo d’azione collettiva, cioè di impegno ’, cioè – secondo la Chiesa – ‘umana’, alla soluzione dei maggiori problemi che incombono sulla vita delle società. Così ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] : all’interno del partito apparvero troppo radicali alcune posizioni, come quella regionalistica, e troppo debole l’impegno per la soluzione della questione romana; fuori del partito, sia Gobetti che Gramsci la definirono estranea alla complessa ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] com'era stato impostato, non poteva essere compiuto. La soluzione era talmente ambigua che Guido di Vienne, che non era della bibliografia fino alla fine degli anni Settanta (P. come uomo debole, mite e indifeso o come antesignano di s. Francesco, i ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] trovarono d'accordo nel respingere questa pretesa e rinviare la soluzione del caso a quando fosse finita la persecuzione. Questa tale unità di concordia e amore in altro contesto è sembrata troppo debole a N. per spiegare l'unità di Dio, ed egli ha ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] , e l'imperatore, alla ricerca di una soluzione politicamente equilibrata della controversia religiosa, non l'aveva fatti dei concili di Tiro e di Costantinopoli. Altrettanto debole è il richiamo alla tradizione, che imporrebbe di sottoporre ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] 1723 moriva Cosimo III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di don Carlos, al nuovo granduca Gian A. Banchieri (1733), che il C. fece sostituire col debole G. Firrao, la sua influenza e il suo ruolo in tutte ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...