GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] su quello della formulazione teorica dei problemi e della loro soluzione.
Entrato in carriera il 17 giugno 1830 come referendario un "Rapporto e progetto di legge sulla stampa specialmente periodica" in cui la nuova riforma era giustificata come il ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 'Italia l'Austria e l'Ungheria come direttive per la soluzione del problema danubiano. Relaz. al Primo Convegno nazionale per italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, ad ind.; sul periodo alla direzione del Messaggero: G. Talamo, Il Messaggero. Un ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] a considerazioni di politica internazionale e come soluzione parziale del problema meridionale; quando essa oggi, Torino 1975-76, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; A. Galante Garrone ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] e rapace sindaco di villaggio, e della sua finale soluzione nell'amore e nel matrimonio" (Croce). Seguirono due raccolte a quelle del 21-28 marzo 1897, Roma 1898; i periodi precisi del suo impegno come consigliere e presidente della Provincia di ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] arte, XXXI (1956), pp. 157-186; N. Bemporad, Una soluzione parziale per il riordinamento degli Uffizi: la scala 4, in Bollettino 11; G. Casini, Architetture pisane di I. P., in Rassegna periodica di informazioni del Comune di Pisa, II (1966), 8, pp. ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] 1851, durò meno di tre mesi e propugnò una soluzione moderata del conflitto aperto con la Chiesa dal Piemonte di d'Azeglio…, Modena 1954, ad indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'800, Roma 1963, II, ad indicem; A. Galante ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] da Cavour, il D. fu sempre propenso a una soluzione diplomatica del problema, ma non per questo fu meno fermo Opinione. Il 4 febbr. 1879 fu nominato vicepresidente onorario della Stampa periodica in Italia.
Morì a Torino il 16 luglio 1879.
Fonti e ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] 'avvento al potere di B. Mussolini come possibile soluzione ai problemi di un paese ormai esausto, e dell'Italia partigiana, Bari 1966, ad ind.; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad ind.; D. Biondi, Il ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] grado di capitano). Dal giugno al dicembre 1847 diresse il periodico La Pallade, fondato da F. Gerardi, cui dette, Con realismo, la maggioranza dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno, in un accordo fra ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] funzione di minutante agli Interni. In questo ultimo tormentato periodo egli cessò anche di occuparsi della biblioteca, che era persona, una posizione via via più disponibile ad una soluzione unitaria della questione romana. In questo quadro va vista ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...