LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di "redificare la Gerusalemme", cioè di "riprendere un'opera periodica". Ma di altro genere dovevano essere fin da allora le di C.A. Vianello, Milano 1940, pp. 53-85). La soluzione proposta dal L., la totale libertà di commercio e di esportazione da ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] 1). A quanto ci riferisce lo stesso Crispi negli appunti di quel periodo, il C. si era recato a Londra nella speranza di potervi fondare del capitale finanziario al monopolismo dello Stato. La soluzione, a suo parere, è data dall'istituzione di ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] pubblicazioni.
L'elezione di Pio IX, segnando l'inizio di un periodo di riforme, accese entusiasmi e speranze di rinnovamento di cui anche la via delle trattative con Pio IX per giungere alla soluzione della questione romana, il G. avesse con lui a ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] su quello della formulazione teorica dei problemi e della loro soluzione.
Entrato in carriera il 17 giugno 1830 come referendario un "Rapporto e progetto di legge sulla stampa specialmente periodica" in cui la nuova riforma era giustificata come il ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] 'Italia l'Austria e l'Ungheria come direttive per la soluzione del problema danubiano. Relaz. al Primo Convegno nazionale per italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, ad ind.; sul periodo alla direzione del Messaggero: G. Talamo, Il Messaggero. Un ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] a considerazioni di politica internazionale e come soluzione parziale del problema meridionale; quando essa oggi, Torino 1975-76, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem; A. Galante Garrone ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] arte, XXXI (1956), pp. 157-186; N. Bemporad, Una soluzione parziale per il riordinamento degli Uffizi: la scala 4, in Bollettino 11; G. Casini, Architetture pisane di I. P., in Rassegna periodica di informazioni del Comune di Pisa, II (1966), 8, pp. ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] da Cavour, il D. fu sempre propenso a una soluzione diplomatica del problema, ma non per questo fu meno fermo Opinione. Il 4 febbr. 1879 fu nominato vicepresidente onorario della Stampa periodica in Italia.
Morì a Torino il 16 luglio 1879.
Fonti e ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] grado di capitano). Dal giugno al dicembre 1847 diresse il periodico La Pallade, fondato da F. Gerardi, cui dette, Con realismo, la maggioranza dei liberali romani vedeva la soluzione della questione in un intervento esterno, in un accordo fra ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il effetti, con gli opuscoli La gran questione romana e la sua soluzione e Il Papa e la pace cogli Italiani (Bologna 1861), ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...