FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] -, il F. stesso dovette convincerlo della propria innocenza e ottenere di lasciare Roma. È probabile che nelle more della soluzione del suo caso egli trascorresse un primo periodo a Fara in Sabina, sotto la giurisdizione dell'abbazia di Farfa, come ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Giustiniano, consapevole delle reticenze occidentali di fronte alla condanna dei Tre Capitoli, propose il pontificato a Pelagio, una soluzione che non mancava di audacia.
Quali che fossero gli argomenti usati da Giustiniano e i conflitti interiori di ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] sa sull'educazione della L.: solo la concessione regia relativa alla dote lascia pensare che il matrimonio fosse la soluzione fino ad allora giudicata naturale per la giovane rampolla della nobile famiglia ispano-italiana. A cambiare le prospettive ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] altri, con esiti alterni e coinvolgenti lo stesso pontefice Innocenzo IV, senza peraltro che si potesse giungere a una soluzione.
In questo clima di conflittualità permanente e di precari equilibri, G. nel 1254 pubblicò la Concordia Novi et Veteris ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] è molto scarsa. Peraltro nel novembre successivo, con l'ingresso nella società del conte J. de Maistre, si giunse a una soluzione di compromesso: su proposta di questi la società prese il nome di Amicizia cattolica. Ne facevano parte uomini di primo ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] risultati, seppure non giunse a realizzare tutte le aspirazioni romane. Tra i successi, va certamente annoverata la soluzione della vacanza del patriarcato veneziano nella primavera del 1608; riuscì inoltre ad allontanare da Venezia teologi come ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 'ultimo (legato da rapporti di amicizia personale con il Lambertini) che si poté arrivare, nel 1728, a una soluzione di compromesso. Questa, sancita dall'emissione della bolla pontificia Fideli, scontentò in ogni caso i partigiani estremisti dei due ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] remedium"; facevano infine presenti le "provinciales vero cure vel queque sunt subinde causarum utilitates", per la soluzione delle quali urgevano il parere e la decisione di una "perfecte auctoritatis". Supplicavano pertanto l'esarca perché ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] venassino occupati al tempo della rottura con Innocenzo XI. Era un gesto di buona volontà che doveva aprire la strada alla soluzione di problemi ben più scottanti. Le trattative tra A. e Luigi vennero infittendosi, senza però che nessuno dei due si ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] dei pontificato di Gregorio IX operò varie volte come uditore nel tribunale della Curia, risolvendo o almeno avvicinando alla soluzione, con grande perizia a quanto pare, i casi più svariati: un'elezione contrastata nella diocesi di Rochester; la ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...