Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] che possa avere lo stesso carisma e la capacità di unificare. Per questo alcuni degli ideologi hanno ipotizzato una soluzione pragmatica: «Al-Qaida non è più un’organizzazione gerarchica basata su nomi specifici, ma piuttosto una missione condivisa ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] Il 22 marzo, mentre la rivolta divampava nella città e anche i moderati erano ormai acquisiti all'idea di una soluzione antiaustriaca, una delegazione municipale con a capo l'A. si recò dalle autorità austriache per ottenerne la capitolazione. Questa ...
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Peloponneso, guerra del
La più cruenta guerra combattuta nell’antichità tra popoli greci (431-404 a.C.). Fu provocata dall’antagonismo delle maggiori leghe politiche greche del sec. 5° a.C., la Lega [...] e soprattutto degli ateniesi, guidati da Pericle, di affermare la propria egemonia sui greci non permise che si giungesse a una soluzione pacifica. La guerra del P. si divide in varie fasi. Nella prima (431-421), detta decennale o archidamica (da ...
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Con la vittoria dei conservatori nelle elezioni del 1951, E. tornò al potere al fianco di W. Churchill, alla direzione del Foreign Office (ottobre 1951), cui aggiunse la carica di vice-presidente del consiglio. [...] - febbraio 1954, dalla guerra in Indocina, alla conferenza dei Quattro Grandi a Ginevra, nell'aprile-luglio 1954, nella soluzione della questione di Trieste ecc. - anche nella presenza attiva in seno alla NATO, all'UEO, nei problemi imperiali ecc ...
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TOGO, Shiganori
Mario TOSCANO
Diplomatico e uomo politico giapponese, nato a Kagoshima nel dicembre 1882. Laureatosi nel 1908 presso l'università di Tōkyō, entrò nel 1912 nella carriera diplomatica; [...] Togo ne condivise in gran parte il pensiero politico ed appartenne a quella corrente che si pronunciò risolutamente contro una soluzione di compromesso con gli Stati Uniti.
Il Tribunale internazionale di Tōkyō per i criminali di guerra dell'E. O. lo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] vantarsi di conoscere perfettamente il problema dei rapporti di forze franco-inglesi in Aquitania, C. V non fu capace di imporre una soluzione del problema.
Come già a Edoardo I (1306), C. V concesse anche al figlio Edoardo II il gettito di tutta una ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] con i gruppi parlamentari. Si diffuse tuttavia la notizia che, nonostante le difficoltà incontrate da quest’ultima bozza, una soluzione fosse d’altra parte vicina, tanto da destare un certo sospetto nei partiti laici, preoccupati dalla prospettiva di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] che avrebbe rivitalizzato il vincolo dal quale era scaturito il Vespro, e l'infante di Portogallo, Eleonora. Per la prima soluzione era d'impedimento il pretesto che avrebbe messo in campo la S. Sede, quello della consanguineità, risalente all'unione ...
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Sennacherib
Re assiro (704-681 a.C.). Figlio di Sargon II, col quale già collaborò nel governo, abbandonò la nuova capitale di Dur-Sharrukin dopo la tragica morte del padre in battaglia e iniziò l’ampliamento [...] spalleggiati dall’Elam. Dopo alterne vicende, e dopo l’uccisione del figlio viceré a Babilonia, S. decise una soluzione drastica, e distrusse la città (689), deportando gli abitanti, provocando così reazioni negative per il prestigio religioso di ...
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ZOPPI, Vittorio
Diplomatico, nato a Novara il 23 febbraio 1898, figlio di Ottavio. Entrato in carriera nel novembre del 1923, fu rappresentante diplomatico italiano in Francia presso il governo di Vichy [...] passi dell'Italia nella politica internazionale dopo la sconfitta sino al suo inserimento in grandi organismi e alleanze internazionali, con la soluzione della questione di Trieste ecc. Di qui il rilievo che va attribuito all'opera di Z. - con cui si ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...