MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] dei conventi e al collocamento dei numerosi frati estromessi e forzatamente secolarizzati.
Il contributo dato dal M. alla soluzione del problema convinse il granduca Ferdinando III a proporne nel 1818 la nomina a vescovo della diocesi di Massa ...
Leggi Tutto
FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] Signolo ed il F. venne eletto a succedergli. La sua elezione e la sua ordinazione dovettero essere però subordinate alla soluzione di una serie di problemi. Infatti nel settembre papa Innocenzo III ingiunse ai suffraganei di Grado di inviare l'eletto ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] legate alle sorti del pontificato di Gregorio XII e subirono le medesime, aspre difficoltà istituzionali, legate alla progressiva soluzione dello scisma d'Occidente, che vide per decenni contrapposte l'obbedienza romana e quella avignonese, fedele a ...
Leggi Tutto
CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] nel caso che il successore di Innocenzo fosse stato favorevole al C., il governo spagnolo infatti continuava a rinviare una soluzione dell'incidente. Ma le cose precipitarono quando il nuovo papa, Alessandro VII, negò al C. il minimo cenno di favore ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] davanti alla Curia e affidato dal papa al vescovo di Tuscolo: quando B. partì per l'Ungheria, non aveva ancora avuto una soluzione.
Quanto durò l'assenza di B. dalla sua diocesi non è noto, poiché mancano ulteriori notizie su di lui: B., a quanto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] un vicario in partibus Imperii con residenza a Gorizia. La Repubblica, però, era fortemente avversa anche a questa soluzione e nel dicembre 1749 inviò a Roma il Rezzonico per riprendere le trattative, affiancandolo successivamente con il cardinal ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] dell'arcivescovo, consentì invece di demandare a quattro arbitri, due di parte francese e due di parte inglese, la soluzione del problema: ma questi, già corrotti all'insaputa di Luigi VIII, decisero che i quattro chierici fossero, privati dei ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il 25 aprile e il 26 giugno 1608 mostrano la preoccupazione dell’amministrazione statale, ma non contribuirono alla soluzione stabile di un problema derivante dal progressivo impoverimento dei ceti inferiori delle campagne durante un periodo di crisi ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] a Folco, all'episcopato francese, a Eude e allo stesso Carlo tra la primavera e l'estate dell'893 - di arrivare ad una soluzione di compromesso.
Un altro problema preoccupava ben di più F., quello dei suoi rapporti con la casa di Spoleto. Il 21 febbr ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] divampasse negli ambienti ecclesiastici, sia in Italia sia Oltralpe, rinvigorendo la controversia sulle investiture e allontanando una soluzione di compromesso, che sarebbe stata raggiunta solo nel 1122, dopo la morte di Pasquale II e l'elezione ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...