ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] del governo goto negli affari della sua diocesi; ma, d'altro canto, il fatto che egli sia riuscito a raggiungere una soluzione soddisfacente per il suo clero e che egli sia stato in grado di intraprendere un più ampio programma edilizio, costituisce ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] (1873), che per un triennio lo ebbe come vicepresidente.
Negli ultimi anni di vita il G., non più entusiasta della soluzione unitaria e impreparato a misurarsi con il recente assetto politico e religioso a cui la Chiesa reagiva isolando gli elementi ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , tanto che a Roma si parlava già del C. come del futuro pontefice. Certo la sua elezione avrebbe rappresentato sempre una soluzione di ripiego e avrebbe teso soltanto a risolvere le lungaggini di un conclave, in quanto la figura del C. non assunse ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] reggente, il nunzio Gaspare Cecchinelli, il conte M. Aurelio Rorengo e il protonotario G. Cesare Bergera. Quale premessa alla soluzione della crisi, egli indicò la necessità di stipulare una sospensione d'anni, ma soltanto - scrive il Quazza - "come ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] una rigida intransigenza nei confronti del liberalismo e tenaci oppositori dello Stato unitario italiano. Contrario a qualsiasi soluzione concordataria con lo Stato sulle questioni religiose, il C. manifestò la sua ferma intransigenza soprattutto nel ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] stor. it., LXXVII, 2 (1919), p. 220; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, II, pp. 523-34; R. Ridolfi, Soluzione di un fondamentale problema savonaroliano: dipendenza dello Pseudo-Burlamacchi dalla "Vita latina", in La Bibliofilia, XXXVII(1935), pp ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] del conte Giovanni d'Armagnac, assoldate da Firenze, anche nella guerra fra Firenze e il Visconti non si prevedeva più soluzione alcuna. B. IX approfittò di questa impasse per fare nuovamente opera di mediazione fra le parti - scongiurando in nome ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] della Francia settentrionale, sulla riscossione delle decime. Il cardinale fu associato all'inglese Simone di Langham per cercare una soluzione di pace, ma questi nel luglio 1371 si vide proibire dal proprio sovrano il ritorno nell'isola. Nel ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , nel frattempo, i votanti sono aumentati, non è gran che indicativo. Più sintomatica, invece, la costanza - anche se con qualche soluzione di continuità: nessun voto, per esempio, nella mattina del 20, nel pomeriggio del 21 e in quello del 23 - del ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] gli sforzi della diplomazia imperiale e gonzaghesca, Giulio III si indusse all'armistizio del 29 apr. 1552.
L'imprevista, ingloriosa soluzione della guerra di Parma creava rapporti estremamente ambigui tra il papa e l'imperatore, e lo stesso C. era ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...