EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ott. 1303). è probabile che egli vi sia rimasto fin dopo la soluzione ufficiale del conflitto fra la S. Sede e la Francia (marzo-maggio le chiese e i conventi sul suo cammino a vere e proprie spoliazioni. Nemmeno la chiesa di Bourges sarebbe ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Curia non uscì affatto gloriosa da quel viaggio per le vere e proprie spoliazioni inflitte a chiese e istituzioni monastiche dai -inglesi in Aquitania, C. V non fu capace di imporre una soluzione del problema.
Come già a Edoardo I (1306), C. V ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] private di assistenza e previdenza, sino a vere e proprie organizzazioni sindacali, che l'enciclica e gravi problemi nel mondo del lavoro e della produzione. Le soluzioni proposte non erano dirette all'instaurazione di un nuovo ordine politico né ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di Metz, ecc.). Urbano II non esitò a ricorrere a vere e proprie "reordinazioni", sulla base del principio: "qui nihil importante è che vi affiorino anche questioni, prospettive e soluzioni che risentono chiaramente di un clima e di una situazione ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] B. osservò che, quantunque essa non fosse "vere peccatum", potesse tuttavia dirsi "aliquo modo peccatum, piano. La concordanza che talora si rivela in alcune argomentazioni e soluzioni rinvia a radici più lontane e che in parte almeno sono comuni ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] duca e marchese di Spoleto e Ancona, Guarnieri), quando non si trattò di vere guerre, quale quella vinta, a quanto sembra, da B., di cui parla , il vero argomento del dibattito non aveva soluzioni: la sentenza pronunciata il 15 luglio 1105 nel ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] non condivise, obietta che nell'opera "multa sunt scripta non vere, multa minus accurate, multa etiam falso" (ibid., p. patrimonio acquisiti nell'ultimo cinquantennio del Settecento. Le soluzioni che consolida e gli indirizzi che favorisce imprimono ...
Leggi Tutto
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...