CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ", di cui parla il poeta": L'Aia, 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo assai più che non speri. Non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] che la civiltà industriale aveva assunto nella società, per sostenere come Chiesa l'autonoma ricerca dei lavoratori di soluzioni ai vari problemi, e "perché i lavoratori soffrono, quando dei cattolici fratelli si rifiutano di riconoscere che il ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] opuscolo Murat e l'Unità italiana confutava decisamente l'eventualità che ai problemi del Regno borbonico si desse la soluzione murattiana, caldeggiata da gruppi di esuli meridionali. Prese di qui l'avvio di rapporti politici molto stretti con Cavour ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] non troppo "recisa" fra Stato e Chiesa, ritenendola inopportuna e impossibile in Italia (I, p. 368);per la soluzione dei problemi sociali consiglia collaborazione fra ricchi e poveri (I, pp. 397ss.), mantenendo al diritto di proprietà. la posizione ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] esterni alla città. Il punto di partenza fu rappresentato dalla seduta consiliare del 24 nov. 1292 nella quale - pur respingendosi soluzioni più avanzate - si stabilì per la prima volta che nessuna arte potesse avere in uno stesso priorato più di un ...
Leggi Tutto
CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] di tendenza. Le immediate linee di azione del C. consistettero da un lato nel ricercare le vie di una soluzione unitaria tra riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del controllo del collocamento e delle migrazioni ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] sua amministrazione il L. iniziò la costruzione del nuovo ampio quartiere dell'Isolotto, che si proponeva di dare una soluzione organica al problema dell'emergenza abitativa, mentre la crisi degli alloggi, sia per le distruzioni della guerra sia per ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] appunto nella appropriata utilizzazione di alcuni fiumi meridionali (come il Volturno) egli vedeva una delle possibili soluzioni della cosidetta questione meridionale.
Generalmente gli interventi del C. erano di argomento economico o socio-economico ...
Leggi Tutto
BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] e dell'arcivescovo di Toledo, Sancho de Rojas, e soprattutto la eventualità di ereditare una corona, rendevano meno difficile la soluzione sperata. I negoziati si trascinavano a lungo, ma dopo la dispensa inviata da papa Martino V venivano firmati ad ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] per lei di piena soddisfazione; le sue ambizioni andavano ben oltre e non cesserà di lottare per ottenere altre e migliori soluzioni. A Versailles l'infanta, ormai nuova duchessa, fu raggiunta agli inizi del '49 dal du Tillot, che fino al 1747 era ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...
soluzionismo
s. m. Ricerca determinata di soluzioni efficaci e adeguate. ◆ Per [Rudolph] Giuliani questo [la dichiarazione di voto a suo favore da parte del famoso telepredicatore evangelico statunitense Pat Robertson] è un colpo notevole...