Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] è un liquido incolore, mobile, dall’odore pronunciato di ammina, miscibile con acqua e con la gran parte dei solventi organici. Il nucleo della pirrolidina è presente in alcuni alcaloidi, perciò detti pirrolidinici. La pirrolidina, abbastanza tossica ...
Leggi Tutto
Il benzene e quei composti organici ciclici insaturi che hanno proprietà simili a quelle del benzene. Sono caratterizzati da una elevata stabilità e dal fatto che danno reazioni di sostituzione invece [...] dotati di spiccata selettività (anidride solforosa liquida, nitrobenzene, furfurolo e, nel processo Udex, glicole dietilenico); il solvente impiegato viene poi allontanato tramite desorbimento (stipping) e torna in ciclo, mentre la frazione aromatica ...
Leggi Tutto
OZONO
Alfredo Quartaroli
. Stato allotropico dell'ossigeno, corrispondente alla formula O3.
Varî autori sulla fine del sec. XVIII avevano notato l'odore caratteristico prodotto dalle scariche elettriche [...] di derivati organici dell'ozono (ozonidi). Alla stessa causa è da attribuirsi probabilmente la notevole solubilità dell'ozono in certi solventi organici come p. es. l'essenza di trementina.
Preparazione d'ozono puro. - L'ozono puro o quasi puro (al ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] stessi usati nella tempera, ma devono essere scelti rigorosamente, con preferenza dei colori vivaci e atti a dare tinte ricche. Il solvente preferito è una soluzione di 1 parte di colla di Fiandra e 7 parti di gomma arabica, in acqua quanto basta per ...
Leggi Tutto
C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] aghetti trasparenti, fusibili a 256° previo inizio di sublimazione a 220°. Ha reazione alcalina e sapore amaro. Il suo miglior solvente è una miscela di alcool e cloroformio. È destrogira; in alcool assoluto [α]D17 = +223°.
Non dà la reazione della ...
Leggi Tutto
URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] comunque dello stesso ordine di quella degli altri ioni. Pertanto occorre procedere con i moderni metodi di estrazione per solvente o, nel caso di soluzioni con bassissima concentrazione di uranio (〈 1 gr/litro), di scambio su resine.
Nell'estrazione ...
Leggi Tutto
Con questo nome viene designato l'acido β-fenil-acrilico, C6H5−CH=CH−COOH. Può esistere in due forme stereoisomere, la forma cis e la forma trans
L'acido cinnamico ordinario è la forma trans fusibile a [...] si scioglie nell'acqua bollente, pochissimo nell'acqua fredda; è facilmente solubile nell'alcool, nell'etere ed in altri solventi organici. Sono noti molti sali dell'acido cinnamico e molti eteri, alcuni dei quali sono usati in profumeria. Il ...
Leggi Tutto
PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] urine se non dopo qualche tempo. L'identificazione dei pigmenti avviene mediante estrazione dall'urina con adatti solventi, e la dimostrazione allo spettroscopio delle strie di assorbimento caratteristiche di ciascuna delle porfirine.
Dopo gli studî ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] 1940, sono stati messi a punto processi che hanno consentito di ottenere numerosi prodotti su larga scala, quali i solventi acetone e butanolo e gli acidi organici (in particolare l’acido citrico).
A partire dagli anni della Seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
chimica verde
chìmica vérde locuz. sost. f. – Denominazione di un nuovo approccio alla ricerca in campo chimico (spesso indicato con l’espressione inglese green chemistry), definitosi come tale a partire [...] l’efficacia della loro funzione e riducendo al contempo la tossicità; 5) l’uso di sostanze ausiliarie (per es. solventi, agenti di separazione ecc.) deve essere reso il più possibile superfluo e queste sostanze, se usate, devono essere innocue ...
Leggi Tutto
solvente
solvènte agg. e s. m. [part. pres. di solvere]. – 1. a. agg. Che ha la possibilità di pagare il suo debito, solvibile (cfr. il più com. insolvente, suo contrario). b. agg. e s. m. e f., non com. Pagante, riferito a degenti di un ospedale...
essenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo essentialis, der. di essentia «essenza»]. – 1. agg. a. Che costituisce o contiene l’essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. a accidentale, accessorio): dati e. del problema; elemento,...