(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] benzene, etere, etere di petrolio, cloroformio, tetracloruro di carbonio, acido acetico, piridina, glicerolo e in molti altri solventi organici. Le l. possono essere saponificate per ebollizione in soluzioni acquose o alcoliche di basi o idrolizzate ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] (CFC) commerciali che sono impiegati in tutti i compressori per frigoriferi, come propellenti negli spruzzatori per cosmesi e, come solventi, nell'industria; gli ossidi di azoto sono presenti nei gas di scarico degli aerei. Dunque, il buco antartico ...
Leggi Tutto
Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] , il sodio dodecilsolfato, le soluzioni concentrate di alcuni sali inorganici quali il solfato d’ammonio, molti solventi organici quali acetone, etere, cloroformio. La conoscenza dei parametri chimico-fisici della denaturazione è importante, per ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] un processo di produzione di e. microbici, da Bacillus subtilis, separati dai brodi di fermentazione a mezzo di solventi.
Le proteasi batteriche neutre si usano per solubilizzare la gelatina delle lastre fotografiche, le proteine che imprigionano i ...
Leggi Tutto
Sostanze variamente colorate dal giallo al violetto, solubili nei grassi, molto diffuse nel regno vegetale e animale. I primi c. furono isolati dalle carote, da cui il nome. Quelli vegetali ( fitocarotenoidi) [...] verdi, in certi fiori e frutti, ma specialmente nella carota (2%). Si ottengono comunemente per estrazione con solventi dalle carote e come prodotto secondario nell’estrazione della clorofilla dall’erba medica. Sono cristalli rosso-bruni, solubili ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , termica, secondo lo schema
H2O ⇄ H2 + ½ O2,
che si manifesta però a temperature superiori ai 2000 °C. L’a. ha proprietà solventi verso la maggior parte dei composti; gli acidi, gli ossidi, i sali anidri si sciolgono con sviluppo di calore (causa l ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] sottili trafilando le soluzioni e raccogliendo poi il liquido in un bagno di coagulo che, eliminando o trasformando il solvente, fa rapprendere la sostanza di partenza sotto forma di fili più o meno lunghi aventi le caratteristiche desiderate.
Le ...
Leggi Tutto
In biochimica e in chimica organica, nome generico di sostanze di origine naturale, molte delle quali di grande interesse biologico e farmaceutico, che si possono considerare strutturalmente derivate dall’idrocarburo [...] sitosterolo e lo stigmasterolo), micosteroli o steroli dei funghi (per es., l’ergosterolo). Gli steroli sono sostanze bianche, cristalline, insolubili in acqua, solubili nei solventi dei grassi e presenti nella quota insaponificabile dei gliceridi. ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] processo dell'evoluzione cosmica.
f) Esobiochimica.
Ci si chiede spesso se un elemento diverso dal carbonio o un solvente diverso dall'acqua avrebbe potuto avere un ruolo predominante in biologia. Sarebbe possibile scoprire su un altro pianeta una ...
Leggi Tutto
(o amine) Composti chimici derivati dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti radicali idrocarburici monovalenti. Secondo il numero degli atomi di idrogeno sostituiti [...] o solidi cristallini che per esposizione alla luce imbruniscono. Sono in genere poco solubili in acqua, solubili nei solventi organici, hanno leggero odore aromatico e, a differenza delle a. alifatiche, sono basi meno forti dell’ammoniaca. Come ...
Leggi Tutto
solvente
solvènte agg. e s. m. [part. pres. di solvere]. – 1. a. agg. Che ha la possibilità di pagare il suo debito, solvibile (cfr. il più com. insolvente, suo contrario). b. agg. e s. m. e f., non com. Pagante, riferito a degenti di un ospedale...
essenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo essentialis, der. di essentia «essenza»]. – 1. agg. a. Che costituisce o contiene l’essenza di una cosa; sostanziale, indispensabile (contrapp. a accidentale, accessorio): dati e. del problema; elemento,...