DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] di D., di nome Pietro, su cui peraltro manca qualsiasi testimonianza diretta. Si ha inoltre notizia di una sorella di D., Doca, che donò alla cattedrale di Caiazzo una somma in danaro, impiegata nel 1203 dal capitolo nell'acquisto di terre.
Fonti ...
Leggi Tutto
BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] collaboratore della nuova ditta "Filippo, Turco B., e C.", diretta da Turco Balbani. Terminati i negozi della fiera, compì un due fratelli Bonaccorso e Girolamo, rimasti a Lucca, una somma uguale a Cesare Balbani di Ginevra, 500 scudi alla madre ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] operazioni creditizie intercorse tra la società da lui diretta e nobili famiglie francesi e fiamminghe. Nel 1275 , dichiarò di essere debitore verso il G. e i suoi soci della somma di 1910 once d'oro che venne saldata in due diversi momenti nel corso ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] B., ormai trattato alla stregua di un qualsiasi debitore moroso, dal pagamento delle somme dovute. Il console genovese Nuvolone Alberici che lo accompagnava aveva avuto inoltre direttive per un accordo con i giudici di Torres e di Cagliari circa il ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] de Lemizoni e a Rinaldo Scrovegni per pagare la somma necessaria all'acquisto delle fortezze dei Castelli, come nei confronti di Pietro Gradenigo, il doge contro il quale era diretta la congiura, è dimostrato anche dall'appoggio dato alle querele di ...
Leggi Tutto
LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] "). Il Medici, comunque, si guardò bene dal versare subito la somma, a giudicare dalla lettera datata 15 ott. 1549 in cui il apr. 1567, in cui il L. si dice a casa, malato, è diretta al principe Francesco.
Il L. morì a Firenze nell'aprile 1569.
Il L. ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] dei loro beni in Montaldo (oggi Roero) per una cospicua somma, forse destinata come prestito allo stesso marchese Teodoro. Ancora dei suoi consorti i quali ne avrebbero dovuto rispondere direttamente al re fino ad avvenuto riscatto. Dopo questo ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] interno nella clinica delle malattie nervose e mentali dell'ateneo pavese diretta da O. Rossi e proseguendola poi sotto le successive direzioni di proposito fino alla crisi della concezione classica (somma delle due componenti, tonica-lenta e ritmica ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Teatri, o poco discreti nel condannarli", pur riconoscendo che essa era diretta "contro gli abusi correnti, tra i quali non è certamente de del primo Settecento, che appare soprattutto nella Somma teologicadell'angelico dottore s. Tomaso,distribuita ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] C. risulta partecipare attivamente all'azione della famiglia, diretta a difendere la consistenza dei propri feudi nel trasferire, tramite il banchiere fiorentino Ugo Albizzi, metà della somma alla Camera, la quale rilasciò una quietanza.
Alla morte ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...