FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] sostegno. Sollecito il duca gli spedisce la "straordinaria somma" di 25.000 scudi non senza approfittarne per invece, specie dopo la scomparsa del piccolo Filippo, titolare della diretta successione a F., quello della nascita d'un altro erede ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di trattative con Bisanzio e dietro il pagamento di un'ingente somma, lo aiutò nella fuga verso Oriente.
Intorno al marzo 883 coevi di G., oltre che omonimi.
Riunito sotto il proprio diretto controllo il Ducato spoletino, G. fu protagonista di quel " ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Nel 1366 il C. prestò alla Signoria fiorentina la notevole somma di 27.000 ducati per aiutarla nella guerra contro Pisa. la guerra si spostò ad occidente e diventò sempre di più uno scontro diretto tra il C. e Antonio Della Scala. Alla fine di un' ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] suo contado nei domini di Gian Galeazzo e dall'altro dalle notevoli somme che il G. aveva anticipato per la guerra, va inquadrata la Genova, sede di un'importante filiale del suo banco, diretta dal figlio Castellano. L'anno seguente, protetto da un ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] piccolo scalo versiliese che serviva d'appoggio nella via marittima diretta a Genova; nello stesso tempo un editto visconteo colpiva il eventuale rovescio, aveva nel 1408 trasferito a Venezia la somma di 40.000 ducati, ottenendo anche il titolo di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di mettere al loro servizio, per quattro mesi e per la somma di 150-000 fiorini, la sua "grande compagnia". Già Galeazzo , senza condizioni e senza limiti, di Bologna sotto la sovranità diretta della Chiesa (15 marzo 1360) e poi lo scontro frontale ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] nave carica di mercanzia; con due galee sottoposte al suo diretto comando partecipa poi alla spedizione su Tunisi del giugno-luglio 1535
Mitizzato nei racconti delle vittime e nel confuso sommarsi degli avvistamenti sino ad asswnere una mole doppia ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] sa per quali ragioni, a 62 fiorini più le spese: somma che era indice, comunque, di una certa capacità finanziaria. Dal tempo il B. abbia lavorato su fonti e da quando sulla conoscenza diretta dei fatti. Via via che ci si avvicina agli ultimi anni, si ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] pistoiese Gaspare Ducci, che si rifiutava di restituire la somma da tempo affidatagli dalla loro compagnia. Grazie alle aderenze ha avuto, nella verifica dei dati raccolti, anche l'osservazione diretta, come il G. stesso non manca di sottolineare.
L' ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] sua qualità di cassiere del banco Salviati, aveva riscosso una somma di denaro da Bernardo Peruzzi, ma poi ne aveva omesso sembra infatti probabile che il G. si sia recato direttamente da Napoli a Milano. Una volta scarcerato, probabilmente dietro ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...