DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Le teorie economiche di Antonio Serra (in Memorie del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, scienze storiche e mor., per cui l'impresa erogatrice preleva dall'utente una somma fissa in cambio dell'uso illimitato del servizio. "Il ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] senza manutenzioni in alta collina e montagna, si somma l'estrema fragilità del patrimonio residenziale recente, fatto più antichi sono quello dei Promontori di Portofino e quello Ticino Lombardo; 17 sono in via d'istituzione), oltre 400 Riserve ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] secondo pagamento documentato, datato 30 giugno 1433, per una somma totale di 8 fiorini e 20 soldi. L’affresco non M.: problemi di attribuzione, ibid., pp. 125-136; Arte in Lombardia tra gotico e Rinascimento (catal.), Milano 1988, pp. 198-211, 284- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] della materia prima, tutto il restante rappresenta la somma dei consumi, e cioè degli alimenti di 1, La rivoluzione di Corsica, le grandi carestie degli anni Sessanta, la Lombardia delle riforme, 1764-1790, Torino 1987, pp. 425-854.
Sul disordine ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] «noia» in rima con ricoglia «raccolga»: come il veneto e lombardo foia si toscanizza in foglia, così zoia e noia si toscanizzano dell’uomo; al quale pruova san Tommaso, nella Somma, sottilmente e chiaramente, che fu impossibile ch’andassi ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] notizia del successo a Vienna arrivò ben presto nella capitale del Lombardo-Veneto cosicché la C., dopo aver danzato al teatro Comunale aver risolto, con l'accettazione del versamento di una somma a saldo, l'annoso problema della sua beneficiata all' ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] egli si appellò al contratto, di cui per sua somma ingenuità non si era provveduto di copia. Gli editori ; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., in Arte lombarda, XVIII(1973), pp. 129-132; A. M.Romanini, in Il duomo di Milano, ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , che dovette inoltre sottostare al pagamento della cospicua somma di 12.000 solidi d'oro. La tregua fu romani dei re longobardi e un'opinione di A. Manzoni, in Arch. stor. lombardo, LXXV-LXXVI (1948-1949), pp. 10-24; Id., Milano longobarda, in Storia ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] affari, seguendo l'indirizzo mercantile e borghese della società lombarda sotto il regno di Giuseppe II.
La fanciullezza del possedendone solo poco più di 50. L'Obicini gli anticipò la somma, ma ad aiutarlo fu specialmente Giuseppe Arconati: al B. fu ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dell'ala più radicale del giacobinismo. Rientrato nella città lombarda dopo l'allontanamento del Trouvé, il generale G.-M.- fuorusciti italiani, ma di non aver poi suddiviso la somma.
Contrariamente a quanto sinora affermato dai suoi biografi, il ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...