FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ., ne anticipano tratti. Il F. somma ricostruzione biografica e ambientale, analisi delle opere sono in A. Masotti, Scritti inediti di P. F., in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVI (1942-43), 2, pp. 286-315; LXXVII (1943-44 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della Summa, alternabile con il quarto libro delle Sentenze di Pietro Lombardo esposte da fra' Giovanni Capreolo). È da ritenere che il B religiosa e speculativa.
Ricevuta in dono dall'imperatore la somma di "trecento talari" (Doc. veneti, IX), al ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di gratitudine", e definendolo "sommo martire dell'indipendenza", e "somma vittima delle invidie italiane"; dal B. su se stesso, sulla sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento di Carlo Alberto in quei frangenti, ecc., ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] : il 4 sett. 1612 prestò a censo varie somme ai collegi della Compagnia di Gesù di Cremona e E. Motta, Otto pontificati del '500 illustrati da corrispondenze trivulziane, in Arch. stor. lombardo, s. 3, XIX (1903), pp. 370-372; G. Assandria, cit., pp. ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] nelle mani dei suoi eredi. Anche le grandi somme ricavate dalla vendita dell'argenteria, del vasellame e degli , La sfida del duca Galeazzo Maria Sforza a B. C., in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVIII (1912), pp. 357-392; F. Cusin, Impero, Borgogna ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 000 del periodo delle reggenze di Ercole, fino alla somma di 120.000 ducati ricavata nel 1588.
Molti altri , Cenni storici intorno al tribunale della Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 22, 24-33, 38 s., 42 (dell'estratto ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] quanto nessun altro scritto di B., e documento "di somma importanza per la storia della critica letteraria" degli umanisti B. e l'Argonautica di Apollonio Rodio, in Rendic. d. Ist. lombardo di scienze e lettere, LIII (1920), pp. 147-165; V. Zabughin ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] vedova di Enrico Villani, gli lasciava in eredità la ragguardevole somma di 100 soldi. Intorno al 1300 iniziò anche l'opera invece che egli viaggiò molto per l'Italia, nella provincia lombarda e in quella romana. Fu a Milano in data non precisabile ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di rispetto" sia, soprattutto, il fatto che si definirono le somme totali da retribuirsi al marchese (82.000 ducati di 54 soldi G.B. Intra, Donatello e il marchese L. G., in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), pp. 666-669; A. Luzio - R. Renier, I ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII [1910], pp. 402 s.) che Branda avesse di essersi procurate, "con stento", spendendo addirittura qualche somma. L'altro volumetto era invece un'opera sistematica, ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...