CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] corte reale, e dove lo stesso C. lavorò temporaneamente. Nei conti annuali della corte, all'inizio del 1553 viene menzionata la somma di 481 fiorini "pro viatico itineris in Italiam facti", che deve riferirsi ad un viaggio fatto nel corso dell'anno ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] 1639 l'allievo Antonio Zeni venne infatti incaricato dal maestro, ormai infermo, di recarsi a Merano per ritirare la somma dovutagli per il progetto (Rasmo, 1981); nel 1640 la decorazione pittorica dell'altare venne affidata ad altri (Moeser, 1927 ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] (1868-1938), figlio di Gian Giacomo Trivulzio, un cugino del ramo materno, mentre Camilla Cavezzali fu designata erede di una somma ingente per l’epoca (400.000 lire).
Da quel momento Poldi Pezzoli avviò un processo di pubblicizzazione delle proprie ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] ottenere alcuni rimborsi delle spese affrontate dal padre Iacopo per le due sculture sappiamo che venne pagata a Domenico la somma di 180 ducati (Boucher, I, p. 138).
La stretta vicinanza di Domenico con la cerchia sansoviniana, con la quale dovette ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] pp. 61 s.; Robbin, 1996, p. 458). A distanza di soli sei giorni dalla morte del L., Caterina e Ippolito cedettero per la somma di 500 scudi un numero considerevole di "quadri, disegni, et altre robbe diverse" a Scipione Borghese, che era stato tra i ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] sculture tuttora inloco. Da un registro delle possessioni medicee apprendiamo che in data 25 maggio 1621fu corrisposta al F. la somma di 102 scudi, quale compenso per un putto in marmo.
L'opera, identificabile con un Amorino su un cigno conservato ...
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IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] con Le prime mammole. Ancora nel 1894 a Berlino Il Natale a Napoli (illustrato in Moderne Kunst) fu venduto per l'ingente somma di 23.000 lire. Espose nel 1897 a Milano Sogno primaverile, che venne acquistato per il Museo di Mulhouse in Francia. All ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] Antonio e Lanfranco, figli del fratello Francesco Luigi (i quali vendettero a Clemente XIII i famosi pezzi di scavo per la somma di 14.000 scudi), legò tuttavia la sua scelta biblioteca romana alla città natale, con l'obbligo tassativo che entro ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] stesso concetto di r., ma per Cartier-Bresson il r. non è la rappresentazione analitica della realtà, bensì la somma dei momenti che, nell'infinita fenomenologia di essa, ricostruiscono la realtà stessa in concatenazioni analogiche, piene di quello ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] , quando si conosca l'effetto di un carico uno, si ha subito l'effetto del carico pdx e per integrazione, ossia per somma, quello del carico pl. Cosicché, in conclusione, la teoria dei ponti si riduce per la gran parte allo studio degli effetti del ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...