BERNABUCCI, Martino (Martino da Faenza), detto il Faentino
Ottavio Banti
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Faenza, il B. acquistò fama di valente condottiero nei primi anni dei sec. XV.
Il Campano [...] quale Carlo Malatesta era stato fatto prigioniero da Braccio da Montone. Per la sua liberazione Braccio aveva preteso una grossa somma e per ottenerla aveva assalito i territori malatestiani. A difesa di questi e allo scopo di liberare il congiunto ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] mila zecchini "all'anno". Ciò significa che servono al C. almeno 5 anni di seguito di "capitanato" solo per recuperare la somma sborsata al sultano per conseguirlo. Ma il rinnovo del conferimento implica a sua volta un costo enorme: c'è, anzitutto, l ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] 'E. la città contesa e si delinearono gli schieramenti del nuovo conflitto.
Il contratto relativo alla vendita di Parma, per la somma di 70.000 fiorini, fu stipulato il 6 ottobre. Il 23 ottobre Giberto da Fogliano, alla testa di un forte contingente ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] sia la durata, maggiore dell'usuale, di tre anni di ferma più uno "di rispetto" sia, soprattutto, il fatto che si definirono le somme totali da retribuirsi al marchese (82.000 ducati di 54 soldi il ducato l'anno in tempo di guerra, 47.000 in tempo di ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , deposto, cadde sotto la sua sorveglianza. G., dopo una serie di trattative con Bisanzio e dietro il pagamento di un'ingente somma, lo aiutò nella fuga verso Oriente.
Intorno al marzo 883, dopo la morte del nipote Guido (III), G. riunì nelle sue ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] dei cardinali durante la sede vacante seguita alla morte di Leone X, se prima non gli fosse stata restituita la somma di 3.000 fiorini che aveva prestato alla Camera apostolica. Non è, peraltro, possibile determinare la durata della permanenza del ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] di procedere a marce forzate con le truppe e di consegnare il denaro al più presto. Non subito però e tanto meno poi l'intera somma, ma solo un terzo entro un mese, e i due terzi restanti entro i prossimi due mesi. Il C. allora inviò l'istruzione di ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] come procuratore e sindaco del Comune, insieme con altri si obbligò a pagare all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo la somma di 100.000 fiorini d'oro, come segno della riconoscenza della città per la liberazione dalla soggezione pisana. Altri furono ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] a concludere con lui l'accordo. L'esercito fu fatto entrare segretamente il 9 ottobre e il C., che lo comandava, ebbe somma cura di impedire il saccheggio; poi arringò i Pisani sulla necessità di accettare il nuovo regime.
Fu il C. stesso ad essere ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] 'una soluzione ragionevole - il trasferimento degli Uscocchi da Segna a Ototac previo anticipo, da parte della Repubblica, della somma necessaria, per la quale i boschi attorno, a Segna dovrebbero fungere da cauzione - una volta messo, come riferisce ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommamente
sommaménte avv. [der. di sommo1]. – Grandemente, moltissimo, in misura somma, più d’ogni altra cosa: amare, onorare s.; desiderare s. la pace, la giustizia; seguito da agg.: è per me s. importante; s. difficile, nell’alpinismo,...