ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] Dover e Calais per consentire lo sbarco senza danni in Francia dell'esercito inglese e che portò alla distruzione di 27 sommergibili tedeschi, nonché all'altro, fatto nel Mare del Nord con 62.000 torpedini tra Scozia e Norvegia e con un'estensione ...
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FERRETTI, Pericle
Giulio Boi
Nacque a Bologna il 10 apr. 1888 da Alessandro, ingegnere specializzato nella progettazione e costruzione di funivie, e da Cloe Rossi. Iscrittosi alla facoltà d'ingegneria [...] grado di tenente colonnello e due anni dopo lasciò la marina col grado di colonnello. Nel 1935 progettò il "sommergibile tascabile" (MSI veloce) i cui esemplari finirono preda bellica degli USA. Notevole anche il suo contributo alla costruzione della ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] marini e Diesel; strumenti e macchine di precisione; macchine utensili varie; macchine e materiale elettrico e ricestrasmittente; sommergibili, traghetti e mezzi navali leggeri; strumenti di navigazione; mortai, armi leggere e automatiche; bombe e ...
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Linguistica
In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica. Si dice molle o dolce o graduale o progressivo, quando le corde vocali passano gradualmente [...] il fattore sorpresa, ponendo le unità attaccanti di superficie quasi allo stesso grado di rischio di quelle nemiche; solo i sommergibili risultarono (con le portaerei) il mezzo più idoneo a sferrare l’a. in mare, ma la loro pericolosità fu comunque ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] membro del Comitato progetti navi a Roma dal 1921 al 1924, effettuò studi di progettazione di incrociatori leggeri, di piccoli sommergibili da 30 t e di una nave portaerei da 8.000. Nel 1923 ricevette dal governo spagnolo l'incarico di recuperare ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] sollecitando la creazione delle grandi n. portaerei (Saratoga, USA, 1925: 35.000 t., 80 aerei, 34 nodi), mentre il sommergibile continuava a svilupparsi, in Germania, in Francia e in Italia.
L’esperienza della Seconda guerra mondiale dimostrò sia l ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] e sistemi installati a bordo, primi fra tutti quelli di appontaggio e i teleindicatori di livello per le casse assetto dei sommergibili.
Panerai morì a Firenze il 7 febbraio 1972.
Poco tempo dopo Zei rilevò l’azienda, alla quale volle dare il nome ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] , in grado di resistere a qualsiasi attacco, a meno di non essere colpite direttamente da un'arma nucleare. I sommergibili possono lanciare i loro missili in immersione, in modo da rimanere, celando la propria presenza, immuni da attacchi.
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economia M. economica Insieme di provvedimenti di carattere fiscale, monetario ed eventualmente commerciale, valutario ecc., volti al raggiungimento degli obiettivi economici fissati dal governo. In particolare, [...] marinaresco, la condotta complessiva dei movimenti della nave e l’insieme delle operazioni atte a spostarla nell’acqua. Nei sommergibili, camera di m., il locale centrale in cui si trovano i principali strumenti per il governo della nave.
In ...
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Agraria
C. di colmata Zona di terreno depresso, delimitata da argini o da rialzi naturali, nella quale si lasciano liberamente espandere le acque di un fiume (per lo più a carattere torrentizio) perché [...] aver ceduto calore ai tubi bollitori e surriscaldatori, e il vapore scaricato dai cilindri che opera il tiraggio forzato.
Nei sommergibili c. di compenso, c. che, riempita di acqua marina, serve a compensare le variazioni di peso che si verificano ...
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sommergere
sommèrgere v. tr. [dal lat. submergĕre, comp. di sub «sotto» e mergĕre «immergere»] (coniug. come emergere). – Con riferimento a masse d’acqua, ricoprire interamente qualcosa riversandovisi sopra: l’alluvione ha sommerso i campi;...
sommergibile
sommergìbile agg. e s. m. [der. di sommergere]. – 1. agg. Che si può sommergere, che può stare o muoversi in immersione, spec. di natanti: mezzi navali s.; naviglio sommergibile. 2. s. m. Speciale tipo di naviglio, non solo militare...