RICCARDO Petroni da Siena
Francesco CALASSO
Giureconsulto, vissuto nella seconda metà del sec. XIII e nei primi lustri del XIV. Non abbiamo, della sua vita e della sua opera, sicuri ragguagli: testimoniano [...] della sua fama Giovanni Villani, che lo definisce "sommo maestro in legge e decretali" e Cino da Pistoia, che lo chiama egregius doctor del Liber Sextus (anno 1298), ordinata da questo pontefice. Fu pure insignito della carica di vicecancelliere della ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] "vicarius Christi", dalla cui posizione di re e sommo sacerdote, sull'esempio di Melchisedec, si faceva derivare lungo tempo, talora per secoli. Con tempismo e risolutezza il pontefice seppe volgere a suo favore il crollo del potere imperiale nell ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 6 m e largo 3,50. I difensori potevano percorrere la sommità essendo protetti da un parapetto merlato. Ogni trenta metri sporge una l'opera di riorganizzazione di Callisto, il diacono, poi pontefice, che ha legato il suo nome alla catacomba dell'Appia ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] rasserenare e nutrire l'anima. Dai libri egli si svelle con somma riluttanza; anzi li lascia solo perché la cura della salute glielo infine il tentativo di crociata sotto il comando del pontefice, la morte di questi, la rinuncia ad ogni ulteriore ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] quella di Candia era ormai una guerra della cristianità, ed il pontefice, che ne era il capo, si arrogava il dovere di Sarpi e gli altri "mal affetti" avevano paventato come una somma iattura, l'elevazione al pontificato di un cardinale veneto ( ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 'anno non si trovò alcuno che volesse appaltare, neppure per tenue somma, le galere di Tana, Romània e Trebisonda, per le quali il suo primo, naturale alleato non poteva non essere il pontefice: per questo, nel '17, aveva rifiutato la dedizione ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] il vescovo di Alessandria Dionisio a chiedere l'intervento del pontefice Sisto II. Le liste dei sinodi riportano 11 sedi noto per il propileo tetrastilo a colonne lisce, col sommo scapo lavorato a scanalature tortili, sormontate da capitelli corinzi ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] ribadito aristotelismo. Essendo dedicatario della sua sortita il pontefice Urbano VIII, così s'atteggia anche a campione imparar bene" l'aritmetica pratica, vale a dire a numerare, sommare, moltiplicare, dividere sia i "numeri interi" che i "rotti ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] essi siano stati di un certo peso, tanto più che si sommavano a quelli degli altri fattori negativi cui si è accennato. In riconosceva re di Francia, con dispetto della Spagna e del pontefice: ormai la Repubblica si era allontanata da Roma.
Gli ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] a Venezia, che, pur cattolica, ha saputo opporsi al pontefice. Per non suscitare allarmi è opportuna la reticenza in fatto di diplomazia fondano l'autocrazia del re; nelle sue mani si sommano e si concentrano i poteri: il concreto esercizio del ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....