L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] si faccia comprendere come la sua virtù torni sempre a sommo bene e a vantaggio delle cose private e pubbliche; si e della disciplina cattolica»43: un’azione al cui sviluppo il pontefice invitava «i cattolici tutti, ed in modo particolare i singoli ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] contemporaneo con il conseguimento da parte di Roma del sommo potere, quando Augusto fu per la prima volta mondo è retto da entrambi i princìpi, che Cristo, re e pontefice come Melchisedech, ebbe a separare156.
Il successore di Gelasio, papa Anastasio ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] dell’imperatore stesso il rimanere punto di riferimento sommo dell’impianto simbolico e cultuale dello Stato. G. Forni, ‘Flavia constans Hispellum’. Il tempio ed il pontefice della gente flavia costantiniana, in I problemi dell’appartenenza dei beni ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] l’editto fu papa Leone IX nel 1054, e due successivi pontefici particolarmente combattivi in materia di privilegi apostolici, Gregorio VII e Sarpi nel rievocare la guerra dell’Interdetto – in somma era questa: che Iddio ha constituito doi governi nel ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] tradizione morale veneta); e che l'humanitas si manifesta in sommo grado nella parola che non può mai esser staccata dalla proprio a Venezia da sant'Ignazio - accreditato al pontefice da un umanista veneziano come Vincenzo Querini -, conquistano ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] vero e proprio sacrificio nel quale, immolandosi incruentemente, il Sommo Sacerdote fa ciò che fece una volta sulla croce offrendo culto divino, sia mediante l’autorità dello stesso pontefice attraverso una costituzione apostolica o altro documento.
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Nicolai I papae ad consulta Bulgarorum7 nelle quali il pontefice, in modo ben più concreto di Fozio, rispondendo alle Avendo cercato questo [libro], il devoto e amante di Cristo, sommo autocrate incoronato da Dio, lo zar Giovanni Alessandro, lo trovò ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] fortuiti incontri o involontarie allitterazioni, come una volta «al sommo vassi, disse». Si potrebbe anzi, dalle sue sempre si fanno più crudi, fin dalla protasi ove al poeta il pontefice deve disserrare le porte del cielo e il nipote di lui, Cinzio ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] radicale delle grandi religioni che assumessero come valore sommo la salvezza dell’uomo, in una integrazione tra confronto ecclesiale non risolto dalle scelte della gerarchia e dei pontefici. In parte mutate sono le tematiche e i momenti del ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] posizioni avvenute a seguito della Legge sulle guarentige al sommo Pontefice32 e un po’ per l’ampliamento che in basilica di S. Pietro la triplice ricorrenza84. Il pontefice cominciò la sua celebrazione sottolineando l’importanza del seminario nella ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....