GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] et discalciatus" (Laurentius de Leodio, p. 492) dal sommo della città alla cattedrale.
Continuavano, però, le ostilità cardinale prete di S. Crisogono. Da Firenze, Federico e il pontefice si spostarono ad Arezzo, dove quest'ultimo si fermò, malato, ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] affreschi, distrutti nel 1609, dovettero incontrare il favore del pontefice, che ben presto affidò all’artista, assieme a Botticelli, e atteggiate in pose ritmiche e armoniose esprimono al sommo grado l’ideale classico di grazia e perfezione ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] nella basilica di Loreto (in particolare gli angeli al sommo della volta), vasta impresa non documentata ma che, verosimilmente in città; nel 1513 si recò a Roma in visita al neoeletto pontefice Leone X, in cerca di nuove commissioni o di un aiuto che ...
Leggi Tutto
autorità (autoritade)
Giorgio Stabile
Il termine deriva dal latino auctoritas (presenti, tra le altre, nel latino medievale le forme actoritas, autoritas, authoritas) e in D. compare nella forma prevalente [...] così apostolica, romana, pastoralis auctoritas designa il pontefice, e regalis, principalis, imperialis, imperatoria Roma i segni provvidenziali della volontà e del consiglio di Dio, sommo e verace autore (Pd XXVI 40), fonte originale e garanzia dell ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] prese in esame e confrontate tutte le concezioni del sommo bene dei filosofi classici e medievali, ricavando molto materiale anni la vita umana, con riguardo soprattutto a quella dei pontefici, le cui morti repentine parevano non dover permettere mai ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] si riferisca non ad A., ma a Gaio Cesare, che fu pontefice anch'egli in età giovanissima e che dovette portare il lutto per culto imperiale, e cioè l'assimilazione del nuovo dio al sommo nume e protettore dell'Impero Romano.
Anche nelle pietre incise ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] uno dei quali osservò indignato che egli era giunto "al sommo dell'irriverenza, della petulanza e dell'ardire", come si
Il M. scrisse, poi, una relazione per informare il pontefice dell'esito della propria missione, ma l'attendibilità di questa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] i suoi diritti di legittimo sovrano e reinsediare lo sventurato pontefice. Ottone III, accampatosi nei pressi di Ravenna, fu a ridosso della cattura - il mutilo prigioniero, per sommo di umiliazione, venne posto a cavalcioni di un asino con ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] seggio antico / di Pietro ascende, e veste il grave incarco / insino al sommo ciel vi s’apre il varco»).
Santori fu candidato anche nei conclavi da cui a prezzo di un duro confronto con il pontefice e con la congregazione competente, imponendo la ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] unico mezzo per procurare "quel dono, più prezioso e nobile, che il sommo Iddio dona agli uomini, ai principi, alle repubbliche e a tutto il sopra lo scrivere a Roma per procurare la pace fra il pontefice e il re di Spagna, ai 15 di novembre 1556); ...
Leggi Tutto
sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....