ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] ottobre 1551 il vescovo, recatosi a Roma, fu assolto dal pontefice.
Nel giugno 1553 Giulio III conferì a Odescalchi, divenuto nel ai parenti. In un primo momento si dedicò a cercare somme di denaro occultate e prove incriminanti da inviare a Roma ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] dominio milanese veniva esercitata da Caterina Visconti. Il pontefice vide nella palese debolezza del Ducato l'occasione sett. 1429. Il suo corpo, trasportato a Rimini, fu tumulato con sommo onore nella chiesa di S. Francesco.
Nel M. si unirono le ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello che vi è di male risulta ma con la solita fedele sincerità, che l'estimazione del Pontefice verso di lei sopravanza di molto all'affetto, e noiose ...
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SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] avviarono alla basilica vaticana dove Sergio li attendeva al sommo della scala. Ma le porte argentee della chiesa, contrariamente a quanto doveva essere, vennero fatte chiudere dal pontefice, che, come narra il Liber pontificalis, preoccupato dalle ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] ponevano limiti al solito giuramento dei vescovi al pontefice, osservò che questi provvedimenti mostravano la decisa di partire "con animo… ricolmo di sommo dolore nel vedere improvvisamente avvicinarsi sommi pericoli" per Venezia e di sentirsi ...
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Filippo IV re di Francia detto il Bello
Simonetta Safffiotti Bernardi
Figlio di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, nacque nel 1268 a Fontainbleau, dove morì nel 1314; quarto dei Filippi discesi [...] difendevano contro F. l'ideale di dominazione del pontefice), ciò nonostante il poeta giudica F. principalmente Demetrio, re di Siria, a cui si appoggia Alcimo per farsi eleggere sommo sacerdote degli Ebrei [I Machab. 7] è utilizzato da D. per ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] Perugia, dove è senz’altro nel 1437, su invito del pontefice Eugenio IV, che gli concesse le rendite di un importante appezzamento del primo periodo perugino, all’impegno universitario sommò importanti cariche pubbliche, sia nelle magistrature ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] , nel pieno di una grave crisi diplomatica tra Firenze e il pontefice. Uno degli scopi principali di questa missione era di abbassare le in gran parte dedicato alle risposte di Eleuterio sul sommo bene, e alla giustificazione della scelta di ritirarsi ...
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Medici, Cosimo de’
Alessio Decaria
Figlio di Giovanni di Bicci e di Piccarda Bueri, Cosimo de’ Medici (in seguito noto come Cosimo il Vecchio) nacque a Firenze il 10 aprile 1389 da una famiglia, non [...] non si potrebbe intendere se si prescindesse dalla dedica al pontefice Clemente VII e dal proemio. Nella dedica M. dichiara testo è importante sottolineare la commistione, machiavelliana in sommo grado, di comico e tragico; o meglio, significativa ...
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VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] , ma si adoperò per l’elezione di uno di essi, il sommo inquisitore Ghislieri (Pio V). Nonostante le comuni appartenenze politiche, i rapporti con l’austero pontefice furono altalenanti, complice anche la scarsissima propensione di Vitelli a piegarsi ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....