Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] fu quell'Enrico Visconti, in favore del quale Carlo I d'Angiò fece versare la somma di 480 libbre, 5 soldi e 10 tornesi, allorché Tedaldo divenne pontefice.
Quasi nulla conosciamo dell'infanzia e della giovinezza di Tedaldo di cui le fonti, unanimi ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di I. Orio, ibid., [L. Torrentino], 1552; Venezia, F. Bindoni, 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommipontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551; Venezia, G. de' Rossi, 1557; Le ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] Per vincere la loro opposizione, Sfondrati fu costretto a rivolgersi al pontefice, ottenendo un breve di Pio V del 30 settembre 1568 in a prelevare dal Tesoro di Castel S. Angelo la cospicua somma di 300.000 scudi per finanziare l'invio di un corpo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a Pesaro a sottoporgli le rimostranze di per sé indirizzate al pontefice.
G. si riservò di decidere e, intanto, inviò in a ogni buon conto, aveva chiesto lumi a Roma. Approva, tutto sommato, il breve del 24 luglio 1573 di Gregorio XIII. Se aveva ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per ricevere dal pontefice il magistero in teologia: dal 15 agosto il Caetani, in lotta con coscienza" (Delcorno, p. 55). L'avarizia, sommo peccato del Comune, sovvertiva un valore intrinsecamente positivo, il ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] si trova in un palazzo del conte di Pembruck". Ed è con "sommo contento" che D. e Molin, l'8 dicembre, annunciano come egli a Paolo V, possa, a sua volta, persuadere il pontefice ad ammorbidire l'intransigenza che sta dimostrando. Ma, una volta ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] si porti a Trento, dove - ammorbiditosi, nel frattempo, il pontefice sino ad accettare che il G. schivi la citazione a Roma l'atto di origine di questa sua passione nel riscatto, per la somma di 3000 ducati d'oro, dei beni del fratello Marino, che a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] Decreta 1613, ff. 413-14), in cui il pontefice concesse il perdono previa comparizione spontanea e formale abiura sul tema della felicità o beatitudine, intesa come fruizione del sommo bene, che franano le pretese di un’etica di matrice religiosa ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] , dal granduca di Toscana e dal duca di Parma e Piacenza - in realtà è una somma di titubanze e incertezze e reciproche diffidenze, voluta, a dire il vero, più dal pontefice che da Venezia che - specie quando, col cessare dell'assedio di Casale, la ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] di una politica guidata dai principî etici e dal sommo bene (ma anche dai dettami tridentini), e fondata Mayenne, Thibault Desportes, che fu a Roma per due brevi missioni presso il pontefice nel 1590-91 e nel 1592-93, al termine delle quali il F. ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....