FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] di una politica guidata dai principî etici e dal sommo bene (ma anche dai dettami tridentini), e fondata Mayenne, Thibault Desportes, che fu a Roma per due brevi missioni presso il pontefice nel 1590-91 e nel 1592-93, al termine delle quali il F. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] . 1787) e di S. Maria in Via Lata (30 marzo 1789). Lo stesso pontefice, poi, con un breve del 23 dic. 1777, lo creò legato a latere della motivazioni: "Sarebbe stato ottimo governante e possedeva al sommo grado l'arte di regnare, se si fosse mostrato ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] Donà e Giacomo Foscarini, ambasciatore di obbedienza al nuovo pontefice Urbano VII.
Sennonché subito il papa si ammalò e morì in Egitto.
Alle cure per lo Studio patavino il G. sommò altri incarichi: eletto conservatore del deposito in Zecca il 16 ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] et discalciatus" (Laurentius de Leodio, p. 492) dal sommo della città alla cattedrale.
Continuavano, però, le ostilità cardinale prete di S. Crisogono. Da Firenze, Federico e il pontefice si spostarono ad Arezzo, dove quest'ultimo si fermò, malato, ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] unico mezzo per procurare "quel dono, più prezioso e nobile, che il sommo Iddio dona agli uomini, ai principi, alle repubbliche e a tutto il sopra lo scrivere a Roma per procurare la pace fra il pontefice e il re di Spagna, ai 15 di novembre 1556); ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] nome di Onorio II (28 ottobre). Alessandro II venne dichiarato pontefice illegittimo e deposto.
Quale parte abbia avuto C. in al campo avverso e contribuendo a far salire al sommo pontificato uno dei maggiori esponenti del partito della riforma ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] de' principi", specie del nunzio. Un tono severo che, tutto sommato, il C. non merita: in un clima generale di panico Chioggia e Venezia. A forza di ripeterlo incrina l'ostinazione del pontefice il quale - alla fine di gennaio del 1694 - promette che ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] dominio milanese veniva esercitata da Caterina Visconti. Il pontefice vide nella palese debolezza del Ducato l'occasione sett. 1429. Il suo corpo, trasportato a Rimini, fu tumulato con sommo onore nella chiesa di S. Francesco.
Nel M. si unirono le ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello che vi è di male risulta ma con la solita fedele sincerità, che l'estimazione del Pontefice verso di lei sopravanza di molto all'affetto, e noiose ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] eccessivamente negli ultimi anni: in tutto, i debiti sommavano a 120.000 ducati. Si interpose il Consiglio ).
Dopo la caduta di Mirandola (20 genn. 1511), la condotta del pontefice si fece meno decisa e le operazioni ristagnarono; in febbraio il L. ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....